2 MAGGIO SCIOPERO GENERALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI MILANO

Milano -

La RdB/CUB aderisce alla giornata di mobilitazione dei Vigili milanesi che vedrà l’astensione dal lavoro per l’intera giornata (tutti i turni e spezzato – notte tra 1 e 2 maggio).

 


Solo la lotta può aprire una breccia nel muro alzato dall’Amministrazione Comunale che ricatta i Lavoratori chiedendo prestazioni inaccettabili in cambio dei doverosi adeguamenti salariali, che ricordiamo sono fermi da 10 anni.   
La riorganizzazione del Corpo, imposta dalla Giunta Moratti, ha nei fatti ulteriormente allontanato le strutture e i servizi della P.M. dal cittadino - utente ed ha mortificato il personale. Questa situazione è aggravata dal palese atteggiamento vessatorio nei confronti dei Lavoratori perpetrato da alcuni Dirigenti.

 


Il disagio degli operatori di Polizia Municipale  giunge al culmine quando vengono spediti, dalla controparte,  a “risolvere” i paradossi e  le contraddizioni tra Amministrazione Comunale e parte della cittadinanza. E’ bene ricordare che dopo i fatti di Paolo Sarpi Noi siamo rimasti con i lividi, mentre Loro sono a tarallucci e vino!

 

·    CONTRO LA RIORGANIZZAZIONE SELVAGGIA DEL CORPO ATTUATA  SENZA UN  PERCORSO CONDIVISO CON I LAVORATORI

·    CONTRO SEDI DI LAVORO INADEGUATE E NON A NORMA

·    CONTRO L’USO STRUMENTALE DELLA CATEGORIA PER SPECULAZIONI POLITICHE

·    PER LA DIFESA DELLA DIGNITA’ E DELLA PROFESSIONALITA’ DEGLI OPERATORI DI VIGILANZA  

·    PER CONSISTENTI AUMENTI RETRIBUTIVI·    PER NUOVE ASSUNZIONI E LIBERA MOBILITA’ ORIZZONTALE

·    PER NUOVE PROGRESSIONI ORIZZONTALI E VERTICALI

·    PER UN’ADEGUATA FORMAZIONE PROFESSIONALE

·    PER L’ESTENSIONE ALLA P.M. DEI BENEFICI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI DELL’ART.208 DEL CODICE DELLA STRADA

 

Aderiamo compatti allo sciopero e partecipiamo numerosi al presidio che si terrà in PIAZZA FONTANA il 2 maggio dalle ore 10,00 alle ore 17,00

Respingiamo il tentativo di far fallire l’iniziativa di lotta, attuato dalla controparte, che tramite il reperimento di personale in straordinario  cerca di coprire i servizi.