ACCORDO DECENTRATO FIRMATO = COMUNALE MAZZIATO - PARTE SECONDA

Milano -

Ancora prima dell’applicazione dell’accordo sottoscritto tra CGIL-CISL-UIL-CSA-SULPM-SDB e Amministrazione si intravedono i primi effetti negativi.

Tra pochi giorni avverranno le prove per la copertura di 98 posti in categoria B3. Ricordiamo che nella categoria B, esistono due posizioni giuridiche B1 e B3 (frutto di una unilaterale interpretazione contrattuale del Comune di Milano) e sette economiche; mentre le progressioni economiche avvengono per "automatismo", quelle giuridiche avvengono per prove concorsuali e si rendono necessarie per poter accedere alle categorie superiori.

Dopo anni di totale immobilismo si affaccia l’opportunità di accedere alla progressione verticale, anche se i posti vacanti sono ridicoli rispetto al numero dei lavoratori interessati.

Per fare un esempio alla Manutenzione Strade sono riservati 5 posti, ciò significa che circa l’80% dei cantonieri continuerà a rimanere inquadrato nella posizione giuridica B1, senza la certezza di future progressioni.

Anche per i pochi fortunati che passeranno il concorso c’è poco da rallegrarsi: a breve saranno applicate le progressioni orizzontali; molti sono i lavoratori che accederanno alla posizione economica B4, ma non per i vincitori di concorso che di fatto retrocederanno economicamente alla posizione B3 in cui vi stazioneranno per un periodo minimo di due anni, perdendoci molti soldi.

Ecco trasformata una progressione di carriera in perdita economica!!!

Per chiarezza rammentiamo che le progressioni orizzontali sarebbero dovute avvenire da due anni, cioè alla scadenza del contratto decentrato del 19.02.2001, quindi l’accordo sopra citato ha solo assicurato all’Amministrazione l’utilizzo del ricatto ai lavoratori attraverso la pagellina "in cambio" dell’applicazione di un diritto già acquisito, fino ad ora palesemente violato!

Di certo l’Amministrazione ha perso l’occasione di compensare la violazione contrattuale,attraverso una sanatoria che avrebbe consentito di riequilibrare tutte le posizioni di lavoro anomale all’interno della categoria, eliminando le disparità economiche.

Compito del sindacato non era quello di accordarsi con l’Amministrazione comunale per l’utilizzo della scheda di valutazione, bensì quello di preoccuparsi di avviare un percorso di confronto per il superamento di tutte le posizioni anomale esistenti.

Ricordiamo che nella categoria B tutti svolgono le stesse mansioni, ma grazie ai contratti siglati dai soliti noti, i lavoratori sono inquadrati in sette posizioni economiche diverse (da B1 a B7), percependo stipendi diversi.

Le nostre carriere, i nostri stipendi, non possono essere legati alla "benevolenza" dei nostri dirigenti, pretendiamo:

· Il rispetto dei tempi contrattualmente previsti per le progressioni orizzontali (ogni due anni).

· Il rispetto della professionalità acquisita per tutti i lavoratori inquadrati nella categoria B.

BASTA CON GLI ACCORDI A PERDERE!

ABOLIAMO LE PAGELLINE!

BASTA CON LE POLITICHE SINDACALI CONCERTATIVE!