CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA. PREOCCUPANTE IMPENNATA DI FURTI NEGLI UFFICI DI QUARTO
CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA. PREOCCUPANTE IMPENNATA DI FURTI NEGLI UFFICI DI QUARTO
Lo scorso gennaio l’USB denunciava (comunicato del 7/01/2025) in un comunicato che gli Uffici della Città Metropolitana di Genova situati presso Quarto (Se.Di.) è un luogo di lavoro non adeguatamente presidiato, non essendo garantito un controllo agli ingressi all’interno della sede.
A quel tempo c’erano già state diverse segnalazioni da parte dei colleghi, che hanno denunciato furti e presenza di persone estranee agli uffici. Il Direttore dell’Ambiente aveva già segnalato un grave episodio e L’RSU aveva portato all’attenzione dell’amm.ne questa emergenza.
Nonostante tutto ciò, sembra che siano avvenuti numerosi furti in diversi Uffici situati in diversi piani dell’edificio.
Nel corso dell’incontro con l’RSU, l’amm.ne aveva affermato di non disporre di risorse per affidare l’incarico a personale in grado di svolgere un ruolo di vigilanza attiva, ma era in programma di dotare l’accesso di citofono e introdurre un sistema di riconoscimento dei dipendenti tramite badge.
Alla luce dei recenti fatti, questa soluzione potrebbe non essere adeguata. L’RSU stessa aveva chiesto di considerare inoltre il fatto che l’edificio di Quarto ha diversi accessi e collegamenti, anche tramite i fondi, con ASL, scuole, asili ecc… che dovranno essere chiusi e controllati al termine della giornata lavorativa.
Il rischi a questo punto sono molto alti, non solo per la sicurezza dei dipendenti il cui orario di lavoro si protrae fino alle 17.00 e oltre, ma anche per i dati sensibili presenti negli Uffici, che posso essere sottratti senza alcun problema.
L’USB ritiene che la garanzia della salute e della sicurezza di tutte le lavoratrici e dei lavoratori di Quarto deve essere una priorità assoluta!
Genova, 13/02/2025
USB – Pubblico Impiego Città Metropolitana di Genova