Città Metropolitana di Genova:Buona fortuna e buona lotta! A noi che restiamo e a tutti voi che siete andati via.

Genova -

Buona fortuna e buona lotta! A noi che restiamo e a tutti voi che siete andati via.


Era settembre 2011 quando si cominciò a parlare della soppressione delle Province. Nel 2014 la famigerata legge Delrio modificava pesantemente il quadro istituzionale dell’Italia. Una scelta scellerata ed inutile.


Da quel giorno noi dipendenti della Città Metropolitana e siamo diventati tutti più precari. Centinaia di colleghi sono stati oggetto di una forzosa mobilità interna, altri sono stati inseriti nel famoso “portale per la mobilità”, altri ancora sono stati trasferiti alla Regione, alle Dogane, all’Agenzia delle Entrate, presso i Tribunali o nei Comuni della nostra periferia. Da oltre 1.000 nel 2011, ci siamo ridotti a meno di 400 nel 2018. I lavoratori rimasti si sono sentiti inutili, spesso trasferiti d’ufficio dopo decenni di lavoro nella Provincia, con un’ enorme professionalità che andava dispersa.


Abbiamo vissuto questi anni con un senso di malessere che cresceva dentro noi. Malessere che purtroppo non si è trasformato in rabbia e in voglia di combattere l’ingiustizia.


Si è verificato invece in questi anni un fuggi fuggi generalizzato, nel quale moltissimi lavoratori hanno manifestato la volontà di lasciare l’Ente, sconfortati e demotivati dalla situazione creatasi.

 

USB da allora ha messo in campo tutta la opposizione possibile con scioperi, presidi, un’informazione costante e precisa, senza mai smettere di lottare.


Il 1 luglio si è chiuso il cerchio, con il trasferimento all’Agenzia ALFA di tutti i colleghi delle Politiche Attive del Lavoro.

USB si è pronunciata contro l’istituzione di agenzie regionali che moltiplicano solo le poltrone ed i costi.

USB si batterà sempre affinché non ci sia perdita salariale, di diritti ed occupazione per questi colleghi.


Esprimiamo inoltre preoccupazione per i lavoratori del Consorzio Motiva che rischiano pesantemente il posto di lavoro a causa della nuova organizzazione e del Jobs Act. Anche loro da decenni lavorano al nostro fianco, spesso risultando indispensabili per il funzionamento del servizio.


Gli esprimiamo tutta la nostra solidarietà e dichiariamo già da ora che siamo disponibili a sostenere in tutti i modi la loro lotta, che è la nostra lotta.


Per i lavoratori delle Politiche Attive per il Lavoro sarà una scommessa ma anche un’opportunità.


Per noi che restiamo invece, si dovrà lottare per il rilancio della Città Metropolitana e delle Funzioni che sono rimaste.


USB sarà presente in ALFA con un numeroso gruppo di iscritti, una delegata RSU e tanta voglia di lottare (per info Attilio Ratto 3493691844).


Auguriamo buona fortuna e buona lotta, perché ne abbiamo bisogno e perché ce la siamo meritata in questi lunghi anni nei quali i lavoratori della C.M. sono stati protagonisti, nonostante tutto.


Ma come sappiamo la fortuna va aiutata.

Iscrivetevi numerosi ad USB, il sindacato che serve.


USB-P.I. Città Metropolitana di Genova 5-7-2018