Civitavecchia. SINDACO, MA CI FACCIA IL PIACERE

In allegato il volantino

Civitavecchia -

Ora si che il Sindaco SI E’ DATO VERAMENTE DA FARE, è andato in televisione a parlare male dei sindacalisti del comune e dei vigili urbani che avevano legittimamente scioperato contro la mancata realizzazione dei suoi impegni e delle sue sbandierate promesse di assunzione.


Con i soldi dei contribuenti, delibera di giunta, unisce l’utile al dilettevole e parla, oltre del comune, anche delle vicende sindacali interne colpevolizzando i rappresentanti dei lavoratori eletti democraticamente  “ACCUSANDOLI DI RAPPRESENTARE SOLTANTO UNA QUARANTINA DI DIPENDENTI E DI VOLER GOVERNARE LA CITTA’ E IL COMUNE RICATTANDO CHI AMMINISTRA. IL CATTIVO ESEMPIO PER LA CITTA’ VIENE PROPRIO DAI RESPONSABILI DEI SINDACATI.”


Cerca cioè soltanto un capro espiatorio alla sua politica del personale inconcludente e contraddittoria. Noi sindacalisti volontari col nostro tempo libero, senza nessun rimborso o paga da chicchessia, CI VERGOGNAMO DI AVERE UN SINDACO DI QUESTO STAMPO, INCOMPETENTE,  ARROGANTE, MISTIFICATORE E POPULISTA:


INCOMPETENTE perché non conosce le norme sindacali, altro che grande sindacalista, nessun potere decisionale hanno i sindacati ma solo quello di vigilare e far applicare i diritti contrattuali dei lavoratori spesso sopraffatti dalla Sua Amministrazione. Hanno però una forte valenza propositiva, qualche sindacalista ha esperienza decennale nel comune, ma Lui non recepisce e sconvolge le Macro e Micro strutture del Comune creando LUI il vero disservizio alla città;


ARROGANTE perché offende continuamente chi non la pensa come lui, si  presenta in riunione con notevole ritardo oppure disdice convocazioni  soltanto alcuni minuti prima, quando poi interviene ci resta 5 minuti e se ne va oppure caccia dal suo ufficio gli interlocutori;


MISTIFICATORE perché discredita le rappresentanze sindacali di fronte all’opinione pubblica, anche in Consiglio Comunale, accusandole di causare tutti i ritardi e la paralisi della macchina amministrativa;  la paralisi deriva dalla sua gestione personalistica e dalle scelte onerose per assunzione dei suoi collaboratori superpagati  e in qualche caso inutili doppioni;


POPULISTA  perché si rivolge al cittadino con gli slogan del miglioramento dei servizi e intanto licenzia i lavoratori precari svuotando gli uffici,  privatizza settori comunali, costituisce società e crea nuovi consigli di amministrazione per gestire da proprietario e  senza vincoli della pubblica amministrazione, i soldi dei cittadini e le assunzioni di eventuale personale.

Ricordiamo alla città le dichiarazioni e le promesse fatte da questo signore in merito alla stabilizzazione dei Vigili Urbani, disse che avrebbe assunto tutti per motivi di sicurezza e avrebbe firmato Lui stesso gli atti, MA LO SA IL SINDACO CHE LA FIRMA SUGLI ATTI COMPETE AI DIRIGENTI? O FORSE  MANDA A CASA ANCHE I DIRIGENTI?

 

CERTO, SPENDERE CIRCA UN MILIONE DI EURO PER I SUOI 20 COLLABORATORI, ARTICOLI 90 E DIRIGENTI ARTICOLI 110, CI SEMBRA ECCESSIVO PER UN SINDACO CHE VUOLE MORALIZZARE SOLTANTO I DIPENDENTI E I SINDACALISTI.