COMUNICATO STAMPA

IL QUOTIDIANO “IL TEMPO” E LA TRASMISSIONE TELEVISIVA “FUORI DAL CORO” DI MARIO GIORDANO ATTACCANO LA CITTA’ METROPOLITANA DI ROMA, USB: SI TENGANO FUORI I DIPENDENTI DA SPECULAZIONI POLITICHE DI BASSO RANGO.

Roma -

Da alcuni giorni è in atto una campagna denigratoria contro l’ente “Città Metropolitana di Roma Capitale”, iniziata dal quotidiano il Tempo che ha pubblicato una serie di articoli che vanno dagli altisonanti stipendi dei dirigenti fino alle infiltrazioni d’acqua della nuova sede, per terminare con la trasmissione di Mario Giordano su rete 4 che, autorizzata ad entrare e fare riprese presso la sede via Ribotta, intervista dirigenti ed insegue i dipendenti denigrandoli per l’uscita alle ore 16.

E’ del tutto evidente che l’attacco mediatico messo in atto, proveniente guarda caso solo da una parte specifica, è di natura politica e finalizzato a dimostrare le incapacità e le contraddizioni della gestione amministrativa di chi governa ed in particolare della sindaca Raggi.

Certo chi ci ha governato in questi ultimi anni non ha mostrato grandi capacità, tolti i tagli dei nastri alle varie inaugurazioni non è stato in grado di imprimere un indirizzo politico all’ente, ma non si utilizzino i dipendenti della ex provincia per facili strumentalizzazioni giornalistiche da quattro soldi.

E’ utile ricordare alle redazioni del quotidiano e della trasmissione televisiva che non è certo colpa dei dipendenti se la riforma “Delrio” si è rivelata un fallimento totale, o se l’acquisto della nuova sede a via Ribotta è stato un grande spreco di risorse economiche. Questa organizzazione sindacale era stata profetica in tal senso denunciando sin dall’inizio il disastro di entrambe le operazioni.

Al giornalista Giordano in particolare ricordiamo, cosa che dovrebbe essere di sua conoscenza, che l’orario di lavoro dei dipendenti pubblici è strutturato in 36 ore settimanali e che evidenziare nel servizio l’uscita ad una certa ora del pomeriggio è solo sensazionalismo giornalistico. Infine è bene sempre ricordare al conduttore e alla sua esperta in Pubblica Amministrazione Iva Zanicchi, che l’ultima riforma della PA che riguarda la dirigenza, gli incarichi, e la valutazione della performance lavorativa è stata opera di un Ministro (Brunetta), amico e componente dei governi del loro datore di lavoro e che quei premi e stipendi non vengono certo presi dai lavoratori della Città Metropolitana di Roma Capitale.

Roma, 14 Novembre 2019

P./USB P.I.

Gilberto Gini