Nel nostro Ente ormai ogni storia è diventata una noiosa litania, da un lato si afferma che mancano le risorse finanziarie, dall’altro non si esita ad affidare incarichi di vario tipo, ultimo l’atto con il quale si affidano ulteriori 7 incarichi di Posizione Organizzativa porta il totale delle P.O. a circa 170 e che sommate alle quasi 100 posizioni Dirigenziali fanno un totale di 270, che rapportate ai dipendenti ai quali si applica il contratto degli enti locali danno come risultato un Dirigente o Mini Dirigente ogni 18 dipendenti!

Ma al di là di questi numeri il dato sostanziale è sempre lo stesso: le risorse economiche si trovano solo per chi interessa, mentre per la stragrande maggioranza dei lavoratori non c’è mai un Euro.

E se da un lato, a livello nazionale, il Governo Berlusconi, trattandoci da "pezzenti" sta a centellinare sulla miseria di un euro più un euro meno per il rinnovo di un contratto nazionale scaduto da 16 mesi, a livello locale un Amministrazione di segno politico opposto non affronta il tema delle risorse finanziarie necessarie per chiudere un contratto integrativo aziendale, e contemporaneamente continua nella politica allegra degli incarichi e delle consulenze.

Ma quel che è peggio è che tutto questo avviene come sempre nel più totale silenzio di tutti gli altri sindacati aziendali. Come se questo malcostume clientelare, senza alcuna vera ragione organizzativa, non li riguardasse.

Firenze 4 aprile 2005