Emilia Romagna - Lavoratori delle Province: TUTTI ASSUNTI DALLA REGIONE - 29 dicembre in piazza!
29 DICEMBRE TUTTI in REGIONE alla
presentazione della nuova giunta
in Via Aldo Moro a Bologna.
NO alla chiusura delle Province
NO alla mobilità dei Lavoratori
TUTTI ASSUNTI DALLA REGIONE
29 DICEMBRE TUTTI in REGIONE
alla presentazione della nuova giunta
in Via Aldo Moro a Bologna
USB c'è, c'era e ci sarà! E chiede a tutti i lavoratori delle Province dell’EmiliaRomagna di far sentire forte il proprio malessere partecipando attivamente. USBorganizza pullman da Piacenza, da Parma, da Reggio Emilia e da Modena perportare tutte le RSU e tutti i lavoratori che vogliono esprimere la loro contrarietàalla chiusura delle province e allo smembramento dei servizi.Solo chi non lotta ha già perso e ve lo ricorda USB che da oltre tre anni sioppone in tutti i modi alla soppressione delle Province, mentre cgilcisluil, orafulminati sulla “via di Damasco”, hanno sottoscritto, da tempo, il patto traproduttori che prevede l’abolizione delle province.Il 29 dicembre saremo in piazza a manifestare perché la Regione haresponsabilità enormi nella situazione che si è creata. Non vuole riprendersi ilpersonale legato alle funzioni da lei delegate che da anni non finanzia e nondecide quali funzioni prendersi. Non ha prolungato il contratti dei precari a tempodeterminato e il nuovo presidente Regionale Bonaccini continua a “giocare”,con la complicità di cgilcisluil, a gettare acqua sul fuoco della mobilitazione efumo negli occhi ai lavoratori firmando, il 19 dicembre, il solito generico impegnoa garantire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali nel rispetto degliaccordi sottoscritti che ricordiamo prevedono la chiusura delle Province, lamobilità su tutto il territorio nazionale, la “cassa integrazione” all’80% dellostipendio (senza salario accessorio) e, a seguire, il licenziamento. Il piano dismantellamento coinvolgerà 1.800 lavoratori nel solo territorio regionale. E conquesto dovremmo stare tranquilli o peggio ritenerci soddisfatti?Prima ci dicevano che era presto per lottare, adesso che è tardi, noi vi diciamoche lottare faceva bene ieri, oggi e lo farà anche domani. Basta delegare a chi inostri diritti li calpesta da anni. Riprendiamoci il diritto al lavoro e alla qualità deiservizi svolti con forza e determinazione. TUTTI ASSUNTI DALLA REGIONE!Questo il nostro obiettivo! TUTTI in piazza utilizzando ferie o permessi personali.Se non ora quando?