Firenze. Contratto Decentrato Unilaterale: il prossimo 27 Gennaio toccheremo con mano il "furto" subito!

In allegato il volantino

Firenze -

Quello che è accaduto negli ultimi giorni di Dicembre, l’assunzione unilaterale del CCDI da parte della Giunta a guida Renzi, è un fatto gravissimo, infatti per la prima volta, l’Amministrazione Comunale di Firenze con un operazione che va anche oltre il Brunettismo, ha deciso unilateralmente di riscrivere il contratto decentrato, operando fortissimi tagli al salario accessorio.


Il fatto rappresenta una scelta politica chiara usare Brunetta (che poi non era più di tanto osteggiato dai sindacati complici e collaborazionisti) , ignorando totalmente le condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici dell’Ente, rifiutando nel contempo il confronto con la Rappresentanza Sindacale Unitaria. Si tratta nei fatti di una vera e propria “macelleria sociale” che opererà tagli draconiani alle nostre retribuzioni già falcidiate dalla pressione fiscale e dai mancati rinnovi contrattuali.


Tutte le indennità verranno ridotte del 50% ed anche più, mentre sarà totalmente azzerato il premio incentivante che avremmo dovuto riscuotere a Maggio 2013.


Vediamo ora cosa accadrà nelle buste paga di Gennaio 2013: alcuni colleghi percepiranno i residui relativi al mese di Dicembre 2012 e per questo mese vedranno ancora in busta le vecchie cifre, mentre per tutti gli altri (percettori di indennità di responsabilità a vario titolo) c’è l’incertezza più totale, in quanto non è detto (leggendo il contratto) che ci sia continuità nella liquidazione, seppur in misura ridotta, dell’indennità.


Si tratta di una vera e propria spallata ai nostri diritti e alla nostra dignità, un attacco portato da un Amministrazione targata PD che fa del brunettismo la propria bandiera e che dopo una campagna ben orchestrata contro i “fantozzi”, le bugie/promesse raccontate dal Sindaco in campagna elettorale, svela ora la propria reale strategia politica tesa a colpire i dipendenti del comune e di conseguenza a smantellare il servizio pubblico.


A fronte di questo attacco alle nostre retribuzioni e quindi alle nostre condizioni di vita, l’Amministrazione si è ben guardata invece dal toccare minimamente la retribuzione dei fiduciari assunti a chiamata, che continueranno invece a godere di indennità stratosferiche, per svolgere attività istituzionali che dovrebbero essere in capo a tutti i dipendenti. Così come non toccherà minimamente le retribuzioni dei Dirigenti, compresa la corposa indennità di risultato legata agli obbiettivi Direzionali e dell’Ente, che la massa dei 4.500 contribuisce a far raggiungere, ma per i quali non percepisce alcun compenso aggiuntivo!


Questo gravissimo attacco che non ha precedenti almeno negli ultimi trenta anni nel Comune di Firenze, ha visto le Organizzazioni Sindacali almeno fino ad oggi, compatte nel respingerlo, sarà pertanto loro compito,organizzare nel più breve tempo possibile nuove forme di mobilitazione e lotta che portino ancora una volta in modo massivo i lavoratori sotto il Palazzo del potere, alla convocazione di una nuova assemblea generale fino anche alla proclamazione di ulteriori forme di lotta.


Nel contempo cercheremo anche di sviluppare attraverso l’ufficio legale una parallela azione giuridico/legale che metta un freno allo strapotere e all’arroganza del nostro datore di lavoro pro-tempore.

Un ultimo invito a tutti i colleghi/e, non chiudiamo gli occhi davanti alle cose che non vanno e/o che non ci tornano, ma segnaliamole sempre al sindacato e/o agli organi preposti, non è un invito alla delazione, ma un invito a far si che ci sia sempre il rispetto del diritto, della legalità e dei diritti, insomma un piccolo aiuto alla difesa del servizio pubblico inteso come bene comune!!!