Firenze. Passate le elezioni per le RSU…..Arriva il bando per le P.O……
In allegato il volantino
Puntuale come un orologio svizzero, ecco arrivare lunedì 12 marzo nelle prime ore del pomeriggio, il tanto atteso bando per il conferimento delle Posizioni Organizzative.
Al di là del giudizio negativo che abbiamo sempre espresso rispetto all’abuso nell’utilizzo di questo istituto contrattuale, che pesa enormemente sul fondo per il salario accessorio destinato alla totalità dei dipendenti, e ancor più oggi in una fase in cui si mettono in discussione i pagamenti di altri istituti contrattuali e si taglia drasticamente la quota assegnata alla produttività collettiva per il resto dei lavoratori, vogliamo fare alcune considerazioni in merito:
1. Il numero delle Posizioni Organizzative previste dal bando 187 non corrisponde al numero effettivo delle P.O. previste, in quanto a queste vanno aggiunte le 14 della Polizia Municipale che non sono state bandite, per un totale di 201. Quindi un numero che se si considera quelle che ad oggi erano vacanti e quelle che di fatto erano attribuite a dipendenti esterni all’Amministrazione Comunale ( e per i quali non vi era impegno di spesa), lasciano praticamente il numero inalterato e probabilmente di conseguenza l’impegno di spesa totale.
2. L’apertura per solo 7 giorni del bando di assegnazione delle P.O. ci sembra un lasso di tempo talmente breve da far pensare……
3. La mancata indicazione nel bando, della gradazione delle P.O. stesse, rappresenta un ulteriore elemento di mancanza di trasparenza, della serie intanto le facciamo, facciamo finta di aver ridotto la spesa, e solo successivamente le accomodiamo a modo nostro!
Vi ricordate le roboanti uscite del nostro datore di lavoro pro tempore relative ai risparmi effettuati in materia di gestione del personale?
Ebbene ancora una volta dobbiamo rilevare che ha perso un’altra occasione per stare zitto!
Vi ricordate uno dei 100 punti della campagna elettorale : “... Ridurrò del 50% le posizioni organizzative.......” In realtà tutto resta come prima, però l'importante è non farlo sapere!!! Non solo, alcune P.O. sono state tolte, è vero, trasformandole però in incarichi dirigenziali, quindi con costi ancora maggiori per l'amministrazione.
Il sedicente “nuovo” evidentemente non riesce ad uscire dalle solite logiche delle corporazioni sindacali e non, mentre non riesce a considerare allo stesso modo tutto il personale che opera per gestire servizi, uffici e strutture, ma ha sempre la necessità di assecondare qualcuno......
Firenze 13 Marzo 2012