Fiumicino. PROSEGUE LA MOBILITAZIONE DELLE MAESTRE

In allegato le immagini della manifestazione di sabato 13 giugno 2009

Roma Fiumicino -

Grande partecipazione alla manifestazione sul problema della carenza dei servizi scolastici e delle maestre precarie del Comune di Fiumicino indetta lo scorso sabato dai comitati dei genitori e dalla RdB-CUB. Da parte della Giunta nessun segnale di interesse riguardo alle problematiche poste al centro della protesta.


”La totale chiusura verso la nostra organizzazione sindacale espressa da alcuni consiglieri della maggioranza di fatto sbatte la porta in faccia a delle maestre che, come altre centinaia di lavoratori di questo territorio, hanno scelto la RdB-CUB per farsi rappresentare”, dichiara Fabio Quaresima delegato RdB-CUB di Fiumicino.

 

Prosegue Quaresima: “Queste lavoratrici, stanche di un precariato lungo 15 anni, e stanche soprattutto di  essere prese in giro dai sindacati concertativi e dall’Amministrazione Comunale, che negli anni hanno solo promesso senza nulla concludere, si sono rivolte a noi. La RdB-CUB le ha ascoltate, organizzate, e appoggerà la loro giusta causa fino alla conclusione positiva”.


”Riguardo poi alla presunta politicizzazione della nostra organizzazione sindacale – conclude Quaresima - ricordiamo a questi amministratori che il  lavoro è un diritto sancito dalla Costituzione e che la RdB-CUB da sempre difende questo diritto, praticando con indipendenza il conflitto sindacale a prescindere dal colore politico degli interlocutori istituzionali”.

 


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16 giugno 2009 - Uno Notizie

MOBILITAZIONE DELLE MAESTRE
Grande partecipazione alla manifestazione su carenza servizi scolastici del Comune di Fiumicino

FIUMICINO - ROMA (UnoNotizie.it) Grande partecipazione alla manifestazione sul problema della carenza dei servizi scolastici e delle maestre precarie del Comune di Fiumicino indetta lo scorso sabato dai comitati dei genitori e dalla RdB-CUB. Da parte della Giunta nessun segnale di interesse riguardo alle problematiche poste al centro della protesta. "La totale chiusura verso la nostra organizzazione sindacale espressa da alcuni consiglieri della maggioranza di fatto sbatte la porta in faccia a delle maestre che, come altre centinaia di lavoratori di questo territorio, hanno scelto la RdB-CUB per farsi rappresentare", dichiara Fabio Quaresima delegato RdB-CUB di Fiumicino. Prosegue Quaresima: "Queste lavoratrici, stanche di un precariato lungo 15 anni, e stanche soprattutto di essere prese in giro dai sindacati concertativi e dall’Amministrazione Comunale, che negli anni hanno solo promesso senza nulla concludere, si sono rivolte a noi. La RdB-CUB le ha ascoltate, organizzate, e appoggerà la loro giusta causa fino alla conclusione positiva". "Riguardo poi alla presunta politicizzazione della nostra organizzazione sindacale – conclude Quaresima - ricordiamo a questi amministratori che il lavoro è un diritto sancito dalla Costituzione e che la RdB-CUB da sempre difende questo diritto, praticando con indipendenza il conflitto sindacale a prescindere dal colore politico degli interlocutori istituzionali".


15 giugno 2009 - Il Faro

De Vecchis: 'Scuola, certe sigle sindacali cercano solo lo scontro'
Fiumicino - Il consigliere Pdl: 'Nessun problema invece a incontrare i genitori, ma alcune critiche proprio non me le aspettavo'

Il Faro on line - "Ero convinto che ci sarebbero state delle critiche nei miei confronti, ma le attendevo dalla sigla sindacale RdB cub, e non da terzi e tanto meno dall’amico Pecci. A questo punto mi domando se Pecci rappresenta il comitato dei genitori o una sigla sindacale altamente politicizzata". A parlare è il consigliere del Pdl William De Vecchis, all'indomani della manifestazione di protesta sulla scuola. "Innanzitutto - prosegue De Vecchis - ho ben specificato nel mio comunicato che condividevo la protesta dei genitori e delle insegnanti ma vedo ancor oggi nell’atteggiamento della sigla sindacale autonoma una facile strumentalizzazione non condivisa dalle sigle cisl cgil uil e ugl ad oggi impegnate in una seria costruttiva trattativa con l’amministrazione. Inoltre ha ben detto Pecci che sono a loro fianco ma sbaglia ad affermare che gli emendamenti in fase di bilancio riguardanti gli asili nido sono stati ritirati, e questo forse per mancanza d’informazione, quindi credo doveroso specificare che l’emendamento sugli asili nido famiglia è stato votato e approvato, quello riguardante le convenzioni comunali tra amministrazione e asili nido privato è stato ritirato perché è stato fatto proprio dal consiglio comunale votato e approvato e deliberato, infatti è già in essere il bando di assegnazione. "Non ho nessun problema - prosegue De vecchis - a incontrare i comitati di genitori insegnati ma sicuramente massima chiusura per sigle sindacali dedite solo allo scontro e alla demagogia. I problemi della scuola sono seri, bisogna approntare un piano che vada oltre le iniziative tampone, bisogna programmare nuove strutture scolastiche, anche se bisogna ricordare che questa amministrazione ne ha già inaugurate un buon numero ma sicuramente non sufficienti per l’espansione demografica che stà avvenendo nel nostro comune".


14 giugno 2009 - Il Messaggero

Fiumicino. Genitori e maestre di asilo nido e scuola materna protagonisti...
di UMBERTO SERENELLI

Fiumicino - Genitori e maestre di asilo nido e scuola materna protagonisti di un corteo di protesta che ha paralizzato il borgo di Fiumicino. Lo scopo della manifestazione era quello di sollecitare l’amministrazione a realizzare i plessi per arrivare al taglio delle lunghe liste di riserva per i piccoli del nido, che interessa circa 350 piccoli, e quello delle materne, oltre la soglia dei 400. «Da due anni denunciano l’aumento delle nascite – dice Alessi Pecci, rappresentante del Comitato genitori – e l’amministrazione risponde sopprimendo il servizio degli asili il sabato e i pomeriggi nelle materne. Avevamo avuto garanzie sulla realizzazione di un nuova scuola a Isola Sacra, ma sembra che il plesso sia sparito dai programmi del Comune dopo le promesse elettorali». A Fiumicino la crescita della popolazione è stimata intorno alle 2.500 persone all’anno e questo sposterà, a breve tempo, il problema sui bambini delle elementari. «Si continuano a rilasciare licenze edilizie – afferma Paolo Calicchio, consigliere comunale del Pd – ma non si tiene conto delle esigenze delle giovani coppie costrette a lasciare i figli alla nonna o alla tata perché il governo di centro-destra è sordo ai nostri inviti di inserire nel piano triennale i fondi con cui realizzare scuole». Con i genitori hanno sfilato anche le insegnanti precarie. «La graduatoria – precisa Fabio Quaresima, sindacalista delle Rdb-Cub – ha raggiunto quota 150, di cui solo 35 impegnare nelle scuola. Chiediamo al Comune un percorso che porti alla loro stabilizzazione». La manifestazione è partita da piazza Grassi, impegnato via Torre Clementina e raggiunto il ponte "2 giugno" fino alla sede comunale. «La volontà di risolvere il problema c’è – replica Gino Percoco, assessore alla Scuola – ma non ci sono le risorse. Stiamo valutando delle procedure per alleviare il disagio alle famiglie anche se sarà difficile accontentarle tutte».


13 giugno 2009 - Ansa

SCUOLA:A FIUMICINO PROTESTANO INSEGNANTI PRECARIE E GENITORI

(ANSA) - FIUMICINO (ROMA), 13 GIU - Corteo di protesta stamani a Fiumicino da parte di alcune decine di insegnanti precarie della scuola dell'infanzia e genitori. Le prime, 35 supplenti giornaliere in tutto, chiedono un percorso di stabilizzazione dopo circa 15 anni di precariato; i genitori, da parte loro, sollevano il problema dell'esubero di centinaia di bambini dalle materne e dai nidi, poichè - dicono - non è stato ancora realizzato un piano strutturale adeguato alla crescita della popolazione. Insegnanti e genitori, partite in corteo da piazza Grassi, hanno esibito cartelli e striscioni di protesta: «Più di 600 bambini rimasti fuori dalle scuole», «Dopo 15 anni ancora precarie in attesa di assunzione». «Sono due anni che denunciamo la crescente esclusione di bambini da nidi e materne - dice Alessio Pecci, presidente Comitato genitori - abbiamo chiesto l'apertura pomeridiana di classi, per recuperare almeno 75 bambini, ma ancora non è arrivata alcuna risposta dall'amministrazione. Da una stima, oggi nidi e materne coprono un fabbisogno di circa 900 bambini ma l'esigenza è assai superiore, in un territorio sempre più abitato da coppie giovani con bambini piccoli». Alla manifestazione hanno aderito il Pd e la Rdb-Cub.


11 giugno 2009 - Il Faro

‘Scioperi: il sindacato RdB Cub non contribuisce al dialogo’
De Vecchis (Pdl): 'Vicino ai precari ma contro le strumentalizzazioni della sigla sindacale’

Fiumicino - "Ancora una volta debbo constatare che la sigla sindacale RdB-Cub usa tematiche serie e che coinvolgono i lavoratori per i propri interessi di visibilità strumentalizzando tematiche come il precariato per i propri scopi più politici che sindacali". E’ questo l’intervento del consigliere comunale William De Vecchis (Pdl) che sottolinea di condividere la posizione delle maestre e dei lavoratori precari che si battano per la stabilizzazione del loro posto di lavoro. "Non a caso nei giorni scorsi si è intavolata una seria discussione con alcune sigle sindacali e l’amministrazione comunale per verificare la possibilità delle stabilizzazioni. Ad oggi – continua - sicuramente non ci sono ancora riscontri positivi, ma la questione è uscita dal dimenticatoio nel quale qualcuno l’aveva rilegata e credo doverosi ulteriori incontri tra le sigle sindacali confederali e l’amministrazione comunale per raggiungere un adeguata mediazione". "Sicuramente – conclude De Vecchis - l’atteggiamento del sindacato autonomo RdB Cub non contribuisce ad un serio e costruttivo dialogo, come già in precedenza avvenne con le assistenti al trasporto scolastico, auspico che la maestre precarie e i comitati dei genitori non si facciano strumentalizzare dalla faziosità di sigle sindacali pronte solo a destabilizzare i rapporti istituzionali, invito pertanto le maestre a battersi per il loro giusto diritto al lavoro e alla stabilizzazione usando proprie delegazioni intavolando una diretta mediazione con l’amministrazione comunale".


10 giugno 2009 - Omniroma

FIUMICINO, RDB CUB: «SABATO MAESTRE IN PIAZZA CONTRO IL COMUNE»

(OMNIROMA) Roma, 10 giu - «Dopo anni di lavoro precario le insegnanti della scuola dell'infanzia del Comune di Fiumicino, sostenute dalla Rdb-Cub e dai comitati dei genitori, saranno in piazza per protestare contro la Giunta Canapini. Sabato 13 giugno, insieme ai genitori, le lavoratrici sfileranno in corteo, con partenza alle 10 da Piazza Grassi fino al mercato di via delle Ombrine, per chiedere che sia riconosciuto il loro diritto ad un lavoro dignitoso dopo oltre 15 anni di precariato, avviando immediatamente un percorso di stabilizzazione, e per una seria politica di edilizia scolastica che risponda alle esigenze di un territorio in forte espansione demografica». Così in una nota Rdb Cub. «È ora che questa Giunta si faccia carico dei problemi reali della cittadinanza e su questi importanti temi apra un confronto serio con la RdB-Cub, anche alla luce delle ripetute richieste di incontro inoltrate nei mesi scorsi», dichiara Fabio Quaresima della RdB-Cub Fiumicino.


10 giugno 2009 - Il Faro

Lavoro precario: maestre in piazza contro la giunta Canapini
Fiumicino - Sabato 13 giugno corteo da Piazza Grassi a partire dalle ore 10.00

Il Faro on line - Dopo anni di lavoro precario le insegnanti della scuola dell’infanzia del Comune di Fiumicino, sostenute dalla RdB-CUB e dai comitati dei genitori, saranno in piazza per protestare contro la Giunta Canapini. Sabato 13 giugno, insieme ai genitori, le lavoratrici sfileranno in corteo, con partenza alle ore 10.00 da Piazza Grassi fino al mercato di via delle Ombrine, per chiedere che sia riconosciuto il loro diritto ad un lavoro dignitoso dopo oltre 15 anni di precariato, avviando immediatamente un percorso di stabilizzazione, e per una seria politica di edilizia scolastica che risponda alle esigenze di un territorio in forte espansione demografica. "E’ ora che questa Giunta si faccia carico dei problemi reali della cittadinanza - dichiara Fabio Quaresima della RdB-CUB Fiumicino - e su questi importanti temi apra un confronto serio con la RdB-CUB, anche alla luce delle ripetute richieste di incontro inoltrate nei mesi scorsi".