Folgorati....sulla via di Damasco - "Non saranno M.L.King....ma neanche San Paolo!"

In allegato il volantino

Terni -

Visto il comunicato della CISLFP con la richiesta di nuove Progressioni Orizzontali, intitolato “I HAVE A DREAM” viene da pensare che se dicono di avere un sogno vuol dire che fin’ora hanno dormito, e questa è l’unica cosa certa!

Come non ricordare quale pesantezza avevano le parole usate dalla stessa CISL nei nostri confronti quando, solo poche settimane fa, avevamo chiesto di mettere le Progressioni Orizzontali al primo punto di un programma da approvare nella nuova RSU.


Ci tacciarono di “falsità”, ci dissero che volevamo “portare in giro i lavoratori” con le “progressioni orizzontali giuridiche” arrivando addirittura a chiedere a quale titolo l'USB fosse abilitata ad utilizzare la intranet comunale, dimostrando oltretutto in tal modo di non conoscere nemmeno le più elementari regole sulle prerogative sindacali...


Ora si svegliano dal torpore della beata inconsapevolezza, e scoprono che la “legge di stabilità 2015 ha sbloccato le Progressioni Orizzontali”. Peccato che la legge di stabilità è stata approvata più di cinque mesi fa.


Beh..dai…un capolavoro!!!    


Anche il passaggio sulla RSU non è da meno.


La CISL infatti ci chiede di non ripiegare “sulla miserevole difesa di interessi meramente corporativistici” e  “di non anteporre l'interesse particolaristico a quello comune di tutti i lavoratori”.


Sono allusioni ed illazioni assolutamente prive di fondamento.


Da subito l’USB ha chiesto di lavorare insieme per un programma unitario. Chi ha tentato fino a ieri di bloccare la RSU con la sterile polemica sul coordinamento, è stata proprio la CISL.


Se ora sono stati folgorati sulla via di Damasco ne siamo ben felici, a patto che si inizi a lavorare seriamente insieme per cogliere l’importante obiettivo delle progressioni orizzontali, in modo che si facciano e presto, sperando che tra quattro giorni la CISL non cambi di nuovo posizione.


E tutto questo non per semplice polemica, ma perché è necessario che i lavoratori siano sempre informati sulla verità delle posizioni.