Genova. FINALMENTE SIAMO ENTRATI NELLA MODERNITA'!
In allegato il volantino
Da tempo, ci arrovellavamo attorno ad un dilemma lacerante: è mai possibile che per ottenere un certificato anagrafico i cittadini debbano ancora seguire quella proceduta antiquata e obsoleta che va sotto il nome di "chiedere informazioni"? Possibile che oggi, "nell'era di internet", siano addirittura costretti a parlare con un essere umano?
Niente paura, problema risolto!
Da alcuni giorni, nel salone dell'anagrafe, fa bella mostra di sé uno schermo che riporta queste informazioni, ovviamente "in chiave moderna", vale a dire frullate in un tourbillon di immagini che non c'entrano nulla con i certificati d'anagrafe, incorniciate dal logo delle Poste SpA (è lo sponsor?) e arricchite dalle notizie dei TG che scorrono in fondo allo schermo (come faccio a fare uno stato di famiglia se non so, "in tempo reale", l'andamento della Borsa di Tokio o le ultime sul delitto di Cogne?).
Certo, considerando che chi guarda il videoclip è in coda (si presume, quindi, che sappia già come fare per ottenere il certificato), qualche dubbio sull'effettiva utilità ci assale… Se poi ci viene in mente che negli uffici mancano le attrezzature di base per lavorare decentemente (vedi alla voce "stampanti per PC", il cui costo è probabilmente meno di un decimo di quello del fiammante monitor installato), che "non ci sono soldi" per aggiustare quelle esistenti (dai normali telefoni ai sistemi "intelligenti" per l'emissione dei tickets) e così via, allora i dubbi aumentano…
Ma tant'è, il progresso non si può fermare e i cittadini, ne siamo certi, chiuderanno un occhio se il personale scarseggia, le code sono lunghe e magari gli uffici sono costretti a ridurre l'orario di apertura al pubblico: è tutto a fin di bene! Il televisore è lì, nel suo algido splendore, a confermare che anche l'Anagrafe di Genova è parte del villaggio globale e un senso di orgoglio ci invade lentamente…