Genova . NESSUNA PRODUTTIVITA' FINO A GIUGNO
In allegato il volantino
QUESTO È QUANTO INTENDE FARE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CON L’AVVALLO DELL’ESECUTIVO RSU.
ANCORA UNA VOLTA I DELEGATI DEI SINDACATI CONCERTATIVI ADEGUANO LA VOLONTA’ AGLI INTERESSI MESCHINI DELLE LORO SEGRETERIE!
ANCORA UNA VOLTA QUEI DELEGATI AGISCONO CONTRO GLI INTERESSI DI TUTTI I LAVORATORI!
ANCORA UNA VOLTA LA GIUNTA VINCENZI DIMOSTRA DI PERSEGUIRE LOGICHE CHE PRIVILEGIANO POCHI, ALLO SCOPO DI DIVIDERE I LAVORATORI E RENDERLI SEMPRE PIU’ DEBOLI.
RdB-CUB DICE NO A TUTTO QUESTO!
I SOLDI PER PAGARE LA PRODUTTIVITA’ 2007 CI SONO! IL MOTIVO DEL RITARDO E’ UN ALTRO: L’AMMINISTRAZIONE DICE CHE SERVE TEMPO PERCHE’ I DIRIGENTI FACCIANO LE LORO VALUTAZIONI. IN REALTA’ VUOLE PEGGIORARE ULTERIORMENTE L’ATTUALE SISTEMA DI VALUTAZIONE, CHE SI FONDERA’ SEMPRE PIU’ SU INCENTIVI ECONOMICI EROGATI CON CRITERI ASSOLUTAMENTE DISCREZIONALI PERCHE’ DECISI DAL DIRIGENTE, SULLA BASE DI QUANTO RIFERIRANNO “CAPI E CAPETTI”!
CON IL NUOVO SISTEMA
LA PRODUTTIVITA’ NON SARA’ PIU’ A PIOGGIA
MA LEGATA AL RAGGIUNGIMENTO DI OBIETTIVI CHE NULLA HANNO A CHE FARE CON GLI INTERESSI DEI LAVORATORI E DEGLI UTENTI!
E MOLTI DI NOI NON LA PRENDERANNO PIU’!
PROPRIO IN UN MOMENTO IN CUI L’EMERGENZA SALARIALE E’ TALMENTE GRAVE CHE TUTTI, PERSINO LA CLASSE DIRIGENTE – GOVERNO, POLITICI E CONFINDUSTRIA – HANNO DOVUTO AMMETTERLO!
COI NOSTRI STIPENDI NON RIUSCIAMO PIU’ AD ARRIVARE ALLA FINE DEL MESE
E IL SINDACO VUOLE TOGLIERCI ANCHE LE BRICIOLE!
QUESTO CONTINUO PEGGIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI LAVORO A CUI GOVERNI E POLITICI CI SOTTOPONGONO ORMAI DA ANNI E’ RESO POSSIBILE DALLA COMPLICITA’ DEI SINDACATI CONCERTATIVI CHE CONTIUANO A FIRMARE ACCORDI E CONTRATTI SEMPRE PIU’ LESIVI DEGLI INTERESSI DEI LAVORATORI.
NON E’ PIU’ POSSIBILE CONTINUARE A SOSTENERLI CON TESSERE E VOTI
E NEMMENO LA RASSEGNAZIONE O IL DISINTERESSE SONO LA SOLUZIONE.
E’ QUINDI NECESSARIA UNA PRESA DI COSCIENZA E UN IMPEGNO IN PRIMA PERSONA DA PARTE DI TUTTI, PER FARE DEL CONFLITTO IL PUNTO DI FORZA DELLE LOTTE E DELLE RIVENDICAZIONI DEI LAVORATORI, INSIEME AL SINDACATO DI BASE.