Genova.Segnali di ripresa o "segnali di fumo"? Firmato il Contratto Decentrato 2016.
Segnali di ripresa o “segnali di fumo”?
Firmato il Contratto Decentrato 2016.
Giovedì 11-5-2017 è stato raggiunto l'accordo sulla stipula del CCDI 2016.
Anche USB della Città Metropolitana di Genova ha firmato con soddisfazione.
Il contratto prevede un importante aumento della produttività personale che va dai 350 € /450 € a lavoratore. Il premio verrà erogato a giugno. I fondi destinati alla produttività personale ammontano a 1.120.000 €. Questa cifra si avvicina a quelle stanziate nel 2008-2009, con il personale che è ora è attorno alle 500 unità mentre allora si avvicinava a 1000.
E' prevista un ulteriore tornata di 90 progressioni che porteranno la fascia B ad una sostanziale saturazione. Saranno investiti circa 75.000 €. Nelle prossime settimane l'Amministrazione ci presenterà una proposta che verificheremo attentamente e poi inizieranno le procedure per assegnarle.
Nei conti presentati che riguardano il 2016 c'è un'importante riduzione della spesa per le Posizioni Organizzative, che scende a 337.000 €. Questa diminuzione è più frutto del caso (ritardi nelle procedure per riorganizzare l'Ente) piuttosto che una scelta di controtendenza da parte dell'Amministrazione. E' annunciato invece un aumento delle P.O. per il 2017, che affronteremo al momento opportuno. Per ora ci portiamo a casa questo importante risultato, seppur parziale e temporaneo.
Nelle prossime settimane l'Amministrazione ci presenterà un progetto per la ripesatura delle P.O. che saranno a scadenza e rimesse a disposizione ogni tot. anni.
Nei mesi scorsi avevamo già avuto dei segnali positivi rispetto al futuro dei lavoratori della Città Metropolitana:
la presentazione della riorganizzazione dell'ente, che però non condividiamo appieno, con alcune cadute pesanti di stile per la dimenticanza di alcuni importanti uffici;
il piano triennale della mano d'opera, che prevede un certo numero di assunzioni nei prossimi anni, anche se non condividiamo la scelta di puntare tutto sulle alte professionalità.
le progressioni orizzontali già effettuate, in controtendenza rispetto alla stragrande maggioranza degli EELL
Restano ancora molte criticità che non dobbiamo sottovalutare:
non è ancora definito il percorso che stabilisce dove saranno assegnati i CPI, che subiscono carichi di lavoro pesantissimi a fronte di un ormai cronica carenza di personale con l'aggravante dell'applicazione del jobs act e le incertezze che riguardano le decine dei lavoratori del Consorzio Motiva e del collocamento disabili.
Il Decreto EELL non risolve i problemi di Bilancio dell'Amministrazione. Occore continuare con la mobilitazione affinché venga modificato e USB ha presentato numerosi emendamenti al governo;
l'equilibrio economico dell'Ente è messo a rischio anche dall'atteggiamento della Regione che continua a non pagare tutto quello che dovrebbe;
Il rinnovo del contratto nazionale che resta una chimera.
Poi ci sono alcune criticità che con un po' di buon senso del Sindaco potrebbero essere risolte ed invece restano incompiute sul suo tavolo in attesa delle elezioni di giugno, ad esempio il non rinnovo della tessera di polizia stradale e l'incresciosa vicenda dell'assenza dei punti di ristoro al Sedi.
USB continua il suo impegno per portare la Città Metropolitana in lidi più sicuri, chiediamo a tutti di sostenerci,darci più forza e iscrivetevi!
USB il sindacato utile ai lavoratori! Uniti siamo imbattibili!
USB -P.I. Città Metropolitana di Genova 17-5-2017