GLI APPRENDISTI STREGONI DELLE VALUTAZIONI E DELLE PROGRESSIONI
Tutta questa vicenda della performance individuale (meglio nota come “pagellina”) e delle progressioni attribuite sulla base delle pagelline stesse ricorda l'episodio del noto film “Fantasia” (Walt Disney, 1940), nel quale un divertente Topolino nei panni di un piccolo apprendista stregone tenta una magia, ma, non essendo in grado di gestire l'incantesimo, le conseguenze si rivelano inaspettate e travolgenti.
La realtà nella Città Metropolitana di Genova non sembra tanto diversa.
È solo molto meno divertente.
L'USB si è sempre dichiarata contraria al sistema di valutazione, e ha dimostrato ai lavoratori, anche con metodi che li hanno coinvolti direttamente (questionari), quanto fosse intrinsecamente iniquo. Irrimediabilmente iniquo.
In totale disaccordo quando l'Amministrazione ha comunicato di voler assegnare le progressioni in modo “premiante”, parola carica di significati negativi, invece che “solidale”, concetto che appartiene per per natura al nostro sindacato.
Figuriamoci poi quando l'Amministrazione ha deciso di utilizzare questo sistema per attribuire progressioni orizzontali.
Figuriamo ancora, poi, quando l'Amministrazione ha deciso di utilizzare la media delle performance relative al triennio 2013-1015: i dirigenti che avevano attribuito i “voti”, in modo già parecchio discutibile, lo avevano fatto nel 2013 e nel 2014 con l'obiettivo di elargire la produttività, non le progressioni, quindi con un altro fine. Ammesso che ci abbiano ragionato (non è sempre detto!), potrebbero aver applicato, per quegli anni, espedienti di compensazione o aver messo in pratica soluzioni salomoniche (o apparentemente tali), che ora si rivelano più squilibrate che mai. Avrebbe avuto un po' più senso (se di senso si può parlare), compilare una scheda ad hoc.
Fin qui ce ne sarebbe abbastanza. Ma no! Non basta ancora! Perchè si sono resi conto (ora!) che ogni dirigente attribuiva i “voti” in maniera assolutamente soggettiva, ognuno seguendo propri criteri (se così si possono chiamare). Per poterne uscire ci vuole la bacchetta magica. Infatti l'Amministrazione presenta ad una RSU attonita un cosiddetto “fattore di correzione”, basato su un sistema di rapporti tra medie, il quale si pretende che abbia carattere di rigore matematico.
L'unica legge matematica che si può citare in questo caso è quella della propagazione dell'errore!
E infatti l'USB, contrarissima, non ha firmato l'accordo. Da sola, perché gli altri sindacati lo hanno firmato tutti.
Sarà che il risultato di tale alchimia ha sorpreso e travolto lorsignori (a questo punto del tutto assimilabili ad Apprendisti Stregoni) a tal punto, che non osano procedere con le progressioni?
Sarà che la “graduatoria” per le progressioni verticali risulta essere generata dal caos cosmico e pertanto impresentabile?
Siccome però in questo caso, purtroppo, non c'è come in “Fantasia” lo Stregone che immediatamente riporta la situazione alla normalità, e che punisce con un colpo di scopa sul sedere l'incauto apprendista, tanto vale che lorsignori si decidano a concedere ai “fortunati” destinatari delle progressioni il dovuto. Un dovuto che, se il modo fosse diverso dovrebbe essere un diritto per tutti, a partire dalle categorie più basse.
Infine, vale la pena soffermarsi su una nuova moda entrata in vigore da poco, soprattutto nei servizi tecnici, che, se letta insieme al sistema di valutazione, rappresenta davvero la ciliegina sulla torta: esistono dirigenti per lo più di formazione amministrativa, che, non conoscendo le materie tecniche in merito alle quali devono firmare gli atti, chiedono a funzionari che guadagnano un decimo dei loro stipendi, di dichiarare e sottoscrivere con il proprio sangue che “il parere per l'istruttoria tecnica è favorevole”.
Da qui nasce una empasse non da poco al momento della valutazione: tu, lavoratore, vedrai valutato il tuo operato da un dirigente il quale fa dichiarare a te (proprio a te!) che lui non ha la più pallida idea di quello che tu fai. Perché alla fine di questo si tratta.
Come è possibile ciò?
Ma con la bacchetta magica! Quella degli Apprendisti Stregoni!
E allora mandiamoli tutti a casa:
22-9-2016: presso Federazione via Cantore 29-2 alle 17,00 Assemblea Regionale Enti Locali
21-10-2016: Sciopero Generale
22-10-2016 a Roma manifestazione #NoRenziDay# per il NO al Referendum Costituzionale
USB-PI Città Metropolitana di Genova 19 settembre 2016