Grottaferrata. Si sciopera contro le esternalizzazioni dei servizi!

Grottaferrata -

Si comunica che la Giunta Comunale di Grottaferrata, ha deciso di esternalizzare una serie di servizi (pulizie, cimiteriale, gestione dei tributi e delle entrate) senza rispettare le procedure previste dai contratti (mancata informazione preventiva ale OO.SS.), dalle norme e dallo Statuto (competenza di Consiglio anziché di Giunta).


Sulla vicenda sono stati aperti dei tentativi di conciliazione in Prefettura, senza però trovare alcun accordo. Lo scorso 3 ottobre abbiamo richiesto un segno di disponibilità all'Amministrazione affinché procedesse con la sospensione della gare per la gestione del servizio tributi e riscossione delle entrate. L'Assessore Pierluigi Conte si era impegnato a dare una risposta entro 5 giorni, ma la risposta non è mai pervenuta, ad evidenziare ancora un atteggiamento sprezzante nei confronti del sindacato. D'altronde di questi tempi i piani del locale e del nazionale si intersecano, mettendo in evidenza che su più fronti si va verso lo smantellamento dei servizi pubblici a favore dei privati. Di particolare gravità è per noi l'affidamento della gestione delle entrate e dei tributi in mano a società esterne, che puntano per natura al tornaconto imprenditoriale, emettendo solitamente il maggior numero di cartelle di pagamento possibili, senza badare alla correttezza dei procedimenti, tanto si preleva dalle tasche dei cittadini che da utenti si trasformano sempre più in sudditi.


Anche per queste ragioni i dipendenti del Comune di Grottaferrata sono chiamati ad aderire allo sciopero generale, proclamato dalla RdB CUB, per il giorno 17 ottobre 2008.

 


La giornata di protesta potrà comportare dei disagi, ma è necessaria per:


- Ottenere salari e pensioni adeguati al costo della vita;


- Costruire una pubblica amministrazione più efficiente, che continui a garantire le prestazioni ai cittadini;


- Garantire l’assunzione dei precari per assicurare a questi lavoratori un futuro;


- Evitare gli omicidi sul lavoro, per rivendicare maggiore sicurezza e sanzioni penali a carico di chi non rispetta le norme;


- Difendere la dignità dei lavoratori pubblici e chiedere la restituzione della parte di salario sottratta con la Legge 133/2008;


- Garantire che in futuro la pubblica amministrazione continui ad erogare prestazioni a tutti i cittadini.


- Respingere insieme, lavoratori e utenti, l’attacco alla pubblica amministrazione e allo stato sociale.

MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA
17 OTTOBRE
CITTADINI E LAVORATORI TUTTI INSIEME IN
Piazza della Repubblica ore 9.30