Guidonia Montecelio. NO esternalizzazioni, SI all'unione di comuni
Contro la costituzione dell'ennesimo baraccone (Multiservizi), RdB chiede al Sindaco di Guidonia di attivarsi per evitare la privatizzazione di consistenti servizi e lo invita a scegliere la strada dell'Unione con altri Comuni per incrementare l'occupazione, portare nuovi contributi dello stato, realizzare una gestione più economica allargando l'area d'intervento
Sicuramente l'ultima decina di finanziarie da qualsiasi governo siano state emesse
a questa parte, hanno ridotto e tagliato agli enti locali fondi economici per lo piu'
destinati al personale. Tagli alle assunzioni e agli incentivi che stanno rendendo ridicola e ingestibile l'economia e l'offerta dei servizi per il cittadino da parte dei Comuni.
A fronte di tale situazione, alcune amministrazioni pubbliche tendono a percorrere la via piu' comoda ma piu' costosa e meno efficiente: appaltare, esternalizzare o privatizzare alcuni servizi.
Nel Comune di Guidonia Montecelio ad ogni cambio di governo del centro sinistra si tende a riproporre la famigerata Multiservizi s.p.a., una sorta di baraccone che si presume poggerà le proprie economie sulle spalle dell'Ente.
La presunzione di passività nasce e si sviluppa da ciò che succede nei comuni limitrofi, come per esempio Monterotondo, dove la Municipalizzata APM risulta in passivo e chi deve ricoprire i buchi e' sempre il bilancio comunale.
Ma non e' solo questa critica che muove la Rdb-Cub Territoriale: saranno incanalati nella Multiservizi dei nuovi servizi non necessari a Guidonia, che peseranno alle tasche dei cittadini, come i parcheggi a pagamento, il carro attrezzi, mentre altri dati in appalto attualmente a ditte verranno assorbiti.
Da notare come l'elenco dei servizi citati nell'appalto dello studio concesso alla Confservizi, che peraltro e' costato 36.000 euro ed ancora non e' stato consegnato nonostante siano scaduti i termini, tenga conto di servizi con entrate economiche per la SPA di cui il comune si sbarazza a favore di un privato, anche se all'inzio la SPA si dice sara' completamente pubblica, ma non di alcuni servizi essenziali come quello della raccolta della nettezza urbana che peraltrosmuove somme di denaro consistenti e resta un appalto a ditte private.
Altra critica del sindacato e' il passaggio di personale operante in uffici quali i Tributi e il personale operaio alla SPA.
A fronte della carenza di personale e della quasi impossibilità di assunzione per il Comune, come si fa contestare la creazione di nuova occupazione, anche se questa risulterebbe fittizia dato che alcuni lavoratori passeranno dal Comune alla SPA?
Facile: esistono altri metodi e forme per risolvere questi problemi: una di queste e' la costituzione dell'Unione di Comuni, un nuovo ente concesso e permesso dalle norme che porterebbe posti di lavoro pubblici e assorbirebbe i costi dei servizi in maniera collettiva tra piu enti senza gravare sul cittadino.
Esistono molti esempi vicini a noi : il Comune di Palombara e quello di Moricone, che hanno creato un ente per la gestione di alcuni servizi, tra i quali la Polizia Municipale.
Perche' allora privatizzare? Perche' trovare forme di assunzione diverse da quelle del pubblico concorso per assumere le persone? A questo dovrebbe rispondere l'Amministrazione del Comune di Guidonia Montecelio.
La Rdb-Cub territoriale Hinterland Romano
· Per l’erogazione di servizi al cittadino a costo contenuto ma di qualita’;
· Per la tutela dei lavoratori del Comune di Guidonia Montecelio, Ufficio Tributi e personale operaio;
· Per l’eliminizione delle forme di precarizzazione;
· Per la creazione di nuova occupazione sul territorio ;
richiede al Sindaco del Comune di Guidonia Montecelio di attivarsi per la costituzione di una UNIONE DEI COMUNI prevista dall’art.32 del Decreto Legislativo 267/2000.