Guidonia. No alle telecamere sui posti di lavoro
In allegato il volantino
Che il sindaco Rubeis non abbia un buon rapporto con i lavoratori ne siamo sicuri visti i recenti trasferimenti di personale fatti ad hoc, i premi o i castighi dati al personale sulle simpatie, le professionalità interne non qualificate, il fondo incentivante per gli straordinari e le turnazioni non approvato...
Ma che il capo di gabinetto del sindaco abbia una sorta di rigetto nei confronti dei lavoratori dovevamo già capirlo da un precedente provvedimento che vietava l’uso della sala comunale per trattative sindacali.
Ora, a conferma di cio' , lo stesso capo di gabinetto approva ed avvia un provvedimento per la posa in opera di telecamere all’interno dell’ufficio ced comunale. Il tutto viene giustificato con questioni di sicurezza e con una spesa, a nostro avviso superflua, di circa 10.000,00 euro per un sistema di allarme peraltro già presente al CED.
Già nella precedente amministrazione le Rdb sono state costrette a denunciare all’ispettorato del lavoro la presenza di telecamere nel corridoio degli uffici del sindaco, con conseguente rimozione delle stesse in relazione all’art. 4 dello statuto dei lavoratori che vieta espressamente l’uso di controllo con videosorveglianza.
La storia si ripete, a conferma della continuità della gestione politica del Comune, e il nostro sindacato RDB USB sta già approntando le segnalazioni agli organi competenti a tutela dei lavoratori stessi.
Nel frattempo le RDB USB chiedono l’immediata rimozione delle videocamere in questione e invitano tutti i lavoratori a prestare attenzione e a ribellarsi , da soli o con noi, alla privazione di diritti o alle ingiustizie subite.