LA "DEMOCRATICA" PROVINCIA DI REGGIO EMILIA NEGA IL DIRITTO DI ASSEMBLEA A RdB/CUB!

Reggio Emilia -

Avevamo convocato per venerdì 22 settembre un’assemblea del personale della Provincia sia in servizio permanente che precario per discutere di una serie di importanti argomenti, quali:
· SCIOPERO NAZIONALE DEI PRECARI DEL PUBBLICO IMPIEGO DEL 6 OTTOBRE PROSSIMO
· SITUAZIONE DELLA CONTRATTAZIONE DECENTRATA
· RIORGANIZZAZIONE SERVIZIO STRADE
· LEGGE 109 "MERLONI"
Il permesso di tenere l’assemblea ci è stato negato accampando motivi di non rappresentatività della sigla.
Considerando che in passato, in più di un’occasione, tale permesso ci era stato rilasciato senza nessuna difficoltà, riteniamo che in realtà l’amministrazione intenda impedirci di discutere di questi argomenti, ritenuti a ragione "scomodi", soprattutto se trattati da una sigla sindacale che non ha referenti politici o santi in paradiso.
Inoltre così facendo si crea una gravissima situazione di deficit democratico nella quale l’amministrazione arbitrariamente sceglie quali sigle far esprimere e quali no, infischiandosene della volontà dei lavoratori che hanno eletto un rappresentante di RdB/CUB nella R.S.U.
Riportiamo qui un brano della e-mail di rifiuto dell’assemblea, particolarmente significativo: "…pur riconoscendo l'importanza ed il rilievo per tutto il personale degli argomenti posti all'ordine del giorno,  si ritiene di non poter rilasciare l'autorizzazione in quanto, secondo le vigenti disposizioni del CCNQ sottoscritto in data 3.8.2004  in merito ai permessi e distacchi sindacali, l'Organizzazione Sindacale RdB non risulta rappresentativa nel Comparto Autonomie e quindi non è titolare di queste prerogative sindacali."
Argomenti d’importanza e rilievo per i lavoratori, ma evidentemente spinosi per i politici e gli alti papaveri che ci vogliono tappare la bocca!
QUESTA E’ LA LORO DEMOCRAZIA, QUESTI I MEZZUCCI CHE USANO PER ZITTIRE CHI DICE LE COSE COME STANNO.
Come organizzazione sindacale tuteleremo i diritti nei luoghi di lavoro

 


20 settembre 2006 - Romagna Oggi

Nessuna censura sindacale, semplice rispetto della legge

REGGIO EMILIA - In relazione al comunicato diffuso oggi dalla RdB/Cub Pubblico impiego, la Provincia fa presente di aver semplicemente applicato - come sempre - le norme di legge ed in particolare il Contratto collettivo nazionale quadro (Ccnq) del 2004 nel punto in cui stabilisce che soltanto determinate organizzazioni sindacali (tra cui non compare la RdB/Cub) sono definite rappresentative e possano pertanto convocare assemblee del personale.
Peraltro nella risposta trasmessa alla RdB/Cub - purtroppo riportata soltanto parzialmente nel comunicato sindacale - la Provincia aveva ricordato allo stesso sindacato che tale assemblea sarebbe stata autorizzata se richiesta attraverso la Rappresentanza sindacale unitaria (Rsu), di cui fa parte anche un delegato RdB/Cub.
La polemica sollevata dalla RdB/Cub appare dunque del tutto fuori luogo.