La RdB/CUB presenta la propria piattaforma sul Bilancio Comunale
Si è svolta oggi la presentazione alla stampa della piattaforma preparata dal sindacato di base riguardo le politiche di bilancio del Comune di Bologna.
In trenta pagine sono articolate le scelte che l’amministrazione dovrebbe operare per contrastare la crescente precarietà del lavoro e della vita a Bologna.
Politiche del lavoro
Per i dipendenti comunali: stabilizzazione dei precari comunali e riattivazione del "prestito d’onore" ora bloccato. Reinternalizzazione della Sala Borsa, della SERIBO e dei servizi cimiteriali; introduzione di una vera clausola sociale a tutela delle condizioni di lavoro dei dipendenti e soci in appalto
Carovita
Contrattazione con la grande distribuzione di clausole sulla produzione, distribuzione e consumo a tutela di produttori locali e consumatori; promozione di nuovi mercati di quartiere riservati a piccoli produttori (filiera corta) e supporto ai gruppi di acquisto collettivo; rimodulazione delle tariffe ISEE che attualmente non "riconoscono" i redditi sotto la soglia di povertà.
Casa: autocostruzione, blocco degli sfratti, difesa delle occupazioni e requisizione delle case sfitte
Servizi alla persona
Con la procedura della costituzione delle ASP deve avviare un potenziamento dei servizi e la riduzione degli appalti; blocco dell’appalto dei servizi domiciliari per anziani che è stato ridotto del 12% rispetto all’ultimo bando, con una riduzione delle prestazioni per i 1600 anziani e con il peggioramento delle condizioni contrattuali per le operatrici
Scuola e servizi educativi
Confermare i posti a gestione diretta e rafforzare le scuole pubbliche con taglio di finanziamenti alle scuole private (che recuperino almeno in parte l’azzeramento ICI per locali commerciali di proprietà della chiesa) mai stati così alte come in questo mandato; ritiro della chiusura dei corsi alle Aldini-Valeriani
Migranti
Sportelli di assistenza in tutti i quartieri e diritto di voto alle amministrative
Trasporti
Contrarietà ai megaprogetti, che avranno un impatto ambientale disastroso, e attuare una serie di riorganizzazioni del trasporto pubblico locale con aumento della "velocità commerciale" e riduzione del biglietto
Controlli servizi ispettivi
Ridisegnare il ruolo della polizia municipale che controlli la sicurezza nei cantieri, evitando ogni metodologia di contrasto che obblighi al "trasferimento" nei CPT degli immigrati. Controllo della qualità del servizio negli appalti e sull’utilizzo dei immobili privati, ed infine sulla normativa a difesa dei consumatori
Sono previsti per i prossimi giorni una serie di consultazioni con diverse realtà politiche e sociali della città ed iniziative di lotta nei diversi settori lavorativi.
In allegato puoi scaricare il testo della piattaforma