LA REGIONE LAZIO CENSURA LA POSTA ELETTRONICA DI RdB

Roma -

Ancora una volta, ai lavoratori regionali, forse non a caso, viene negato il diritto di essere informati, di conoscere anche opinioni diverse, di avere l’opportunità di scegliere per poter essere protagonisti della loro vita lavorativa, sindacale, sociale e politica.

Infatti, ormai da oltre trenta giorni viene sistematicamente impedito ai lavoratori regionali di ricevere la posta elettronica con la quale il nostro Sindacato indipendente informa i lavoratori sulle proprie proposte ed iniziative.

Abbiamo chiesto all’Amministrazione regionale ed alle forze politiche che governano questa regione, con lettera del 16/01/07, di intervenire immediatamente per porre termine a questa grave violazione dei diritti costituzionali e sindacali perpetrata a danno dei dipendenti regionali.

Nell’attesa di un sollecito e risolutivo intervento in merito, in mancanza del quale ci vedremo costretti ad intervenire nelle opportune sedi per chiedere il ripristino della legalità, il nostro Sindacato attualmente utilizza tutti i possibili mezzi alternativi per continuare a portare la corretta informazione a tutti coloro che lo desiderano.

 

In allegato la nostra lettera di contestazione