Lazio. Vitalizi a volontà per politici & famiglie, sacrifici per i lavoratori. Basta!

In allegato il comunicato

Roma -

MENTRE PER I CITTADINI SI PREVEDONO SACRIFICI CON LA RIDUZIONE DELLE TUTELE SOCIALI (CASA, LAVORO, PENSIONI, SANITA’)

I POLITICANTI
DELLA REGIONE LAZIO RISERVANO PER SE’ SEMPRE MAGGIORI PRIVILEGI:

GLI ASSESSORI ED I CONSIGLIERI REGIONALI SI ASSICURANO UN VITALIZIO DI 4.400 EURO, DOPO UN SOLO MANDATO LEGISLATIVO, A PARTIRE DAI 50 ANNI DI ETA’, REVERSIBILE ALLA MOGLIE, AL FIGLIO FINO A 26 ANNI O ANCHE ALLA CONVIVENTE (alla faccia dell’innalzamento dell’età pensionabile e di tutte le polemiche pseudo moralistiche sul riconoscimento giuridico delle coppie di fatto).
    TALI PRIVILEGI COSTANO ALLE TASCHE DEI CITTADINI 4,5 MILIONI DI EURO L’ANNO!


IL NOSTRO SINDACATO SOSTIENE LA RACCOLTA DI FIRME PER L’ABROGAZIONE DELLE NORME CHE PREVEDONO L’ISTITUTO DEL VITALIZIO PER I CONSIGLIERI E GLI ASSESSORI DELLA REGIONE LAZIO.

FIRMA ANCHE TU
IL REFERENDUM PER L’ABOLIZIONE DEL VITALIZIO AI POLITICI!


    PER LA RACCOLTA DELLE FIRME RIVOLGERSI PRESSO LA NOSTRA SEDE SINDACALE (con un documento valido) IN PAL.C - SCALA DESTRA - TERZO PIANO, LUN-MER E VEN, DALLE ORE 10.00 ALLE 12.00.

USB IL SINDACATO CHE SERVE!