Il governo Draghi si è impegnato ad affrontare queste tematiche nella legge di bilancio, MANTENGA LE PROMESSE!

La stabilizzazione degli LSU/LPU, si è realizzata solo parzialmente. Sia perché c’è ancora una consistente porzione di lavoratori non ancora stabilizzati, sia perché tra gli stabilizzati la maggior parte è contrattualizzata a meno di 18 ore, una condizione inaccettabile dentro la Pubblica Amministrazione.

Quanto ottenuto finora è stato conquistato con dure lotte combattute contro tutto e tutti, non è un caso che nonostante ci sia una legge e che siano state stanziate risorse, ancora il processo di stabilizzazione non si è completato.

La PA che serve al Paese non è quella dipinta da Brunetta fatta di super specializzati al servizio delle imprese, ma quella che sta sul territorio ad erogare servizi ai cittadini e per la quale servono investimenti, in particolare, servono assunzioni. In questo senso, soprattutto in occasione della discussione in Parlamento della legge di bilancio, USB indice lo stato di agitazione sui seguenti punti:

-Pieno riconoscimento della contribuzione effettiva ai fini pensionistici ovvero del diritto e della misura a pensione.

-Utilizzo completo degli stanziamenti Governativi - ripartiti con DPCM 28/12/2020 - per aumentare le ore lavorative;

-Attribuzione degli oneri riflessi a carico delle amministrazioni con conseguente aumento delle ore lavorative;

-Pieno utilizzo delle risorse incentivanti la stabilizzazione LSU - Euro 261.212.288,32 – già ripartite alle Regioni con Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro n. 234 del 07/08/2018

Completare la stabilizzazione

Unione Sindacale di Base P.I. Funzioni Locali