Milano. DIFENDIAMO LA VITA DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA! I LORO PROBLEMI RIGUARDANO TUTTI NOI
In allegato il volantino
Ci interessano come Lavoratrici e Lavoratori perché l’informazione e la solidarietà ci rendono più forti contro le inaccettabili scelte dell'Amministrazione.
Ci interessano come Genitori perché non vogliamo che venga messa in discussione la qualità dei Servizi offerti ai nostri Bambini.
I FATTI: nascondendosi dietro il paravento della cosiddetta riforma Gelmini, questa Amministrazione vuole peggiorare e smantellare le Scuole dell'Infanzia, senza alcuna comunicazione ufficiale alle 30.000 Famiglie che frequentano i Nidi e le Scuole, ai neoeletti Consigli Scolastici, alla R.S.U. e alle Organizzazioni Sindacali.
Nulla di ufficiale, quindi, ma alle Educatrici insistenti e continue informazioni di totale riorganizzazione .
La circolare di iscrizione alle Scuole d'Infanzia per il prossimo anno scolastico, è molto chiara.
Vengono indicati tre moduli orari di frequenza con i seguenti orari: 8,00-13,30 / 8,00-16,30 / 8,00-18,00.
LE CONSEGUENZE: la scomparsa di molte ore di compresenza delle Educatrici, una sola maestra con 30 Bambini che forse potrebbe avere l’affiancamento di una collega solo nel momento del pranzo, alcune Educatrici di ogni Scuola costrette alle supplenze in altre Scuole con buona pace del Personale Precario e della continuità per Bambini e Genitori.
Nessuna possibilità, quindi, di realizzare significativi progetti educativi, attività in piccolo gruppo, uscite didattiche, cura ed attenzione individuale, senza parlare degli enormi problemi di sicurezza ed incolumità dei Bambini.
Classi che verranno formate sugli orari vincolanti scelti all’iscrizione o alla riconferma per il prossimo anno, produrranno situazioni di evidente diseguaglianza e discriminazione. Nessuna regolamentazione per le sostituzioni delle assenze e i Bambini diversamente abili, nessun mediatore culturale ed integrazione certa per le Famiglie straniere, l’iscrizione dei Bambini di 2 anni e mezzo con nessun criterio di formazione del Personale, di strutture adatte, di riduzione dei rapporti numerici.
Questo progetto rappresenta una inaccettabile umiliazione del Servizio offerto e uno svilimento della sua qualità oltre all’evidentissimo peggioramento delle condizioni lavorative del Personale Educativo.
NOI, INSIEME, DOBBIAMO SENTIRCI PARTECIPI E SOSTENERE TUTTE LE INIZIATIVE DI LOTTA CHE LE NOSTRE COLLEGHE CONTINUANO A PORTARE AVANTI!
Non rinunceremo al mantenimento e al miglioramento della qualità delle Scuole Pubbliche.
Nessuna cancellazione di ore di compresenza - dalle 10 alle 15 - di due
Educatrici per sezione
Nessun aumento dei Bambini per sezione
Nessuna ricomposizione delle classi per età o orario di frequenza
Nessuna scomparsa di una Educatrice in più ogni tre sezioni
Nessuna rinuncia alla regolamentazione delle sostituzioni certe ed immediate del Personale assente
TUTTI INSIEME UNITI CONTRO CHIUNQUE VOGLIA CANCELLARE
LA GRANDE SCUOLA DEI PICCOLI!
RdB CUB - SdL - Cobas