Napoli. L'AMMINISTRAZIONE FA "SPARIRE I DIRITTI"
L'’amministrazione comunale non ha ancora avviato il confronto per la costituzione del fondo del Salario Accessorio e le relative modalità di distribuzione.
L’ amministrazione comunale di Napoli è peggio del Ministro Brunetta:
abolisce le relazioni sindacali e fa “sparire” il fondo del Salario Accessorio 2008 da destinare ai lavoratori!
Siamo arrivati a Novembre e l’amministrazione comunale non ha ancora avviato il confronto per la costituzione del fondo del Salario Accessorio e le relative modalità di distribuzione.
Sono mesi che l’amministrazione elude qualsiasi argomento attinente le problematiche vere dei lavoratori: prepensionamenti, funzionamento delle Municipalità, produttività, straordinario, turnazioni, formazione del personale e posizioni organizzative.
Questa amministrazione comunale si sta caratterizzando per la sistematica violazione del sistema di relazioni sindacali. Questa concezione autoritaria sta aumentando – di fatto – le differenziazioni retributive e le discriminazioni in busta paga tra i lavoratori.
Tale sospensione della Democrazia Sindacale lascia spazio a connivenze, clientelismi di ogni tipo basate sui criteri di “appartenenza e di fedeltà” ai poteri forti economici e politici della città. Questa dinamica, fortemente radicata negli Enti Locali, demotiva gran parte dei lavoratori la quale avverte fortemente il peso delle ingiustizie e dell’offesa alla propria dignità.
L’RdB/CUB chiede che si riattivi immediatamente il confronto tra le parti.
La Delegazione Trattante deve svolgere il suo lavoro istituzionale per affermare:
> la discussione sulle modalità di distribuzione del Salario Accessorio;
> la discussione sul Piano di Prepensionamento;
> la stabilizzazione occupazionale dei lavoratori precari, delle cooperative e degli L.S.U.