PIANO PER L'INFANZIA DEL COMUNE DI ROMA: RDB-CUB AUSPICA UN COINVOLGIMENTO PIENO DELLE PARTI SOCIALI E DEI COMITATI DI GESTIONE

Roma -

Dopo aver portato nelle settimane scorse la protesta delle lavoratrici dei servizi scolastici ed educativi fin dentro i locali dell’assessorato, la RdB-CUB commenta positivamente la notizia di un piano generale per l’infanzia che dovrebbe essere adottato entro la fine dell’anno.

 

“Auspichiamo che tale piano sia portato rapidamente ad una consultazione delle parti sociali e dei comitati di gestione, affinché sia data voce a chi ha denunciato da tempo gli sprechi e gli sperperi riferiti alle ripetute e talvolta ingiustificate manutenzioni,  ai costi altissimi dei beni alimentari e agli altissimi costi dei nidi fatti costruire in concessione”, commenta Caterina Fida per le RdB-CUB. “Già in un dossier presentato all’amministrazione comunale lo scorso anno la RdB-CUB denunciò tali inefficienze - continua Fida - ed ha ribadito queste denunce nel corso del convegno recentemente dedicato proprio alla gestione dei servizi per l’infanzia”.

 

“Crediamo che sia ormai chiaro a tutti che se risparmi debbano essere fatti questi non possono riguardare la spesa per il personale.  E’ invece necessario garantire la migliore qualità del servizio pubblico erogato all’utenza, investendo sia nel personale docente ed educativo sia in quello ausiliario che va formato e riqualificato”, conclude la rappresentante RdB-CUB.