Pomezia. Stipendi dei dirigenti e blocco del Contratto integrativo dei lavoratori: a chi tanto e a chi niente!
Riportiamo due comunicati della RSU
L'AMMINISTRAZIONE DEVE DARE DELLE RISPOSTE
PARTECIPATA ASSEMBLEA DEI DIPENDENTI CHE PROTESTANO PER L'ENNESIMO BLOCCO DELLE TRATTATIVE
OGGI, 5 NOVEMBRE 2009, SI E' SVOLTA IN AULA CONSIGLIARE UN'AFFOLLATA ASSEMBLEA DEI DIPENDENTI COMUNALI, INDETTA DALLA RSU.
I RAPPRESENTANTI SINDACALI HANNO ESPOSTO LA SITUAZIONE ATTUALE ED HANNO ASCOLTATO LE RICHIESTE DEI PRESENTI.
IN PARTICOLARE LA RSU HA RIFERITO DELL'INCONTRO AVUTO CON IL DIRETTORE GENERALE MARTEDI' SCORSO, NEL QUALE IL DIRETTORE HA AFFERMATO DI VOLER CHIUDERE AL PIU' PRESTO LE TRATTATIVE PER IL CONTRATTO INTEGRATIVO E DI VOLER AFFRONTARE I NODI ANCORA IRRISOLTI, TRA CUI I CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO E IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI.
LA RSU HA RICORDATO CHE NEL LUGLIO SCORSO, A SEGUITO DELL'INDIZIONE DI UN ALTRO SCIOPERO, LO STESSO ERA STATO REVOCATO PER LE PROMESSE DEL SINDACO, SOTTOSCRITTE IN UN VERBALE DI ACCORDO CHE PERO' E' STATO RISPETTATO SOLO IN PARTE.
DA ALLORA LA RSU NON E' PIU' STATA CONVOCATA, MENTRE L'AMMINISTRAZIONE HA CONTINUATO AD EMETTERE ATTI UNILATERALI O ADDIRITTURA CONTRARI AI REGOLAMENTI COMUNALI.
PERCIO', PUR LASCIANDO CREDITO AL DIRETTORE GENERALE DI VOLER MANTENERE GLI IMPEGNI PRESI, LA RSU NON MOLLA LA PRESA ED ANNUNCIA CHE CONTROLLERA' PUNTUALMENTE IL RISPETTO DEGLI STESSI RISERVANDOSI AZIONI SINDACALI E LEGALI IN CASO CONTRARIO.
I DIRIGENTI PER LORO CONTO HANNO CONTINUATO AD OPERARE IN MODO DISOMOGENEO CON LE SOLITE DISPARITA' DI TRATTAMENTO TRA LAVORATORI, ALCUNI DEI QUALI NON RIESCONO PIU' AD ARRIVARE A FINE MESE MENTRE ALTRI SONO INSERITI IN PROGETTI FARAONICI BEN RICOMPENSATI.
AL TERMINE DELL'ASSEMBLEA I DIPENDENTI ALL'UNANIMITA' HANNO DATO PIENO MANDATO ALLA RSU PER LA DICHIARAZIONE DI STATO DI AGITAZIONE E LE CONSEGUENTI PROCEDURE DI INDIZIONE DELLO SCIOPERO, NEL CASO IN CUI L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE NON MANTENGA LE PROMESSE E NON SI PRESENTI AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE CON REALI INTENZIONI DI CHIUDERE UN ACCORDO IN TEMPI BREVI.
GLI STIPENDI DEI DIRIGENTI ? UNO SCANDALO!
LA RSU DICE LA SUA SUGLI ARTICOLI DI QUESTI GIORNI
LA RSU DEL COMUNE DI POMEZIA, DOPO AVER ASSISTITO ALL'USCITA DI ALCUNI ARTICOLI DI STAMPA CHE RIGUARDAVANO GLI STIPENDI DEI DIRIGENTI DEL COMUNE DI POMEZIA, E SOPRATTUTTO DOPO IL BALLETTO DI PUERILI GIUSTIFICAZIONI CHE QUESTI ULTIMI HANNO CERCATO DI ACCAMPARE PER GIUSTIFICARE IL LIVELLO DELLE LORO RETRIBUZIONI, VISTOSAMENTE PIU' ALTO DI QUELLO DEI PARI GRADO DI ALTRI COMUNI, ANCHE PIU' GRANDI DEL NOSTRO, SI SENTE IN DOVERE DI PRECISARE ALCUNI DATI:
- E' VERO CHE LE RETRIBUZIONI PUBBLICATE SUI GIORNALI SONO AL LORDO DELLE TASSE, MA LO SONO ANCHE QUELLE DEGLI ALTRI COMUNI, PERCIO' IL CONFRONTO E' COMUNQUE REALE
- CI SIAMO DOCUMENTATI, ED E' EMERSO CHE IL CONGRUO AUMENTO DI STIPENDIO DEI NOSTRI DIRIGENTI DERIVA DA UN CONTRATTO INTEGRATIVO FIRMATO NEL 2005 (DOPO POCHI GIORNI DI “TRATTATIVE”) ED STATO APPROVATO CON UNA DELIBERA DELL'ALLORA COMMISSARIO STRAORDINARIO AVELLONE
- LA TRATTATIVA SUL CONTRATTO INTEGRATIVO DEI DIRIGENTI E' DURATA POCHI GIORNI, TRA UNA DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA E UNA DI PARTE SINDACALE COSTITUITE ENTRAMBE DA DIRIGENTI, PERCIO' TUTTI MOLTO INTERESSATI ALL'AUMENTO IN GIOCO
- PER CONTRO, LE TRATTATIVE PER IL CONTRATTO INTEGRATIVO DEI DIPENDENTI DURANO MESI, E A VOLTE ANNI, AD ESEMPIO IL CONTRATTO INTEGRATIVO DEL 2008 E' STATO FIRMATO NEL LUGLIO 2009!
- L'ACCORDO PREVEDEVA UN AUMENTO DI CIRCA 1.000 EURO MENSILI LORDE DELL'INDENNITA' DI POSIZIONE ED ANCHE IL RADDOPPIO DELL'INDENNITA' DI RISULTATO (CHE SI PERCEPISCE A FINE ANNO DIETRO VALUTAZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI), ED ANCHE IL PASSAGGIO DI TUTTI I DIRIGENTI ALLA PRIMA FASCIA RETRIBUTIVA (LA PIU' ALTA DELLE TRE PREVISTE DAL CONTRATTO NAZIONALE)
- TALI AUMENTI SONO CONTRARI AL CONTRATTO NAZIONALE DEI DIRIGENTI DEGLI ENTI LOCALI, PIU' VOLTE RICHIAMATO COME PARAMETRO MASSIMO DAL REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE COMUNALE IN RIFERIMENTO ALLE RETRIBUZIONI DEI DIRIGENTI; PERTANTO E' ILLEGITTIMO OGNI AUMENTO CHE SUPERI TALI LIMITI. L'ATTUALE AMMINISTRAZIONE NON SE NE ERA ACCORTA ??
- COME SE NON BASTASSE, I DIRIGENTI CHE HANNO AVUTO NEL 2008 INCARICHI “AD INTERIM” (CIOE' LA GESTIONE DI UN ALTRO SETTORE CON POSTO DI DIRIGENTE VACANTE) HANNO PERCEPITO UN 50% IN PIU' DELL'INDENNITA' DI POSIZIONE: ANCHE QUESTO E' CONTRARIO AL CONTRATTO NAZIONALE DEI DIRIGENTI, CHE PREVEDE LA POSSIBILITA', IN CASO DI INCARICHI “AD INTERIM” DI AUMENTARE L'INDENNITA' DI RISULTATO E NON QUELLA DI POSIZIONE (L'INDENNITA' DI RISULTATO PUO' ESSERE AL MASSIMO PARI AL 15% DI QUELLA DI POSIZIONE ED E' QUINDI MOLTO INFERIORE)
- RITENIAMO TUTTO QUESTO UNO SCANDALO NON SOLO PER L'ILLEGITTIMITA' DEGLI AUMENTI MA ANCHE PERCHE' LA GRAN PARTE DEI DIRIGENTI COSI' LAUTAMENTE PAGATI HANNO AMPIAMENTE DIMOSTRATO LA LORO INCOMPETENZA GESTIONALE E CONTABILE PROVOCANDO ANCHE DANNI ERARIALI AL COMUNE
RAPPRESENTANZA SINDACALE UNITARIA – COMUNE DI POMEZIA