Potenza. Polizia municipale in agitazione

Potenza -

In un’ampia e dibattuta assemblea della polizia municipale di Potenza indetta dalla R.d.B. e svoltasi stamani presso gli uffici Comunali di via Di Giura, il personale ha espresso la propria preoccupazione per la nuova ipotesi di organizzazione degli uffici della Polizia Municipale, denunciando prima di tutto la divisione in sei aree di competenza che vedranno il personale addetto alla viabilità sovraccaricarsi di tutta la turnazione festiva e serale che attualmente,nonostante la divisione lavorativa in più nuclei,viene garantito da tutto il personale abile della polizia; l’ingerenza di detto nuovo regolamento nella vita personale arrogandosi l’emanazione di disposizioni comportamentali inerenti le frequentazioni ambientali,le amicizie, i divertimenti e gli interessi extralavorativi; la previsione dell’incarico a comandante di un dirigente anche esterno legato alla nomina del sindaco e con durata del mandato non eccedente la legislatura,in modo da rendere la polizia da corpo autonomo e indipendente a strumento esplicitamente dipendente dal potere politico.
Tra l’altro l’ipotesi di riorganizzazione mentre fa riferimento esplicitamente a quella dei servizi e degli uffici, in modo da richiedere per la propria approvazione un semplice esame della giunta, entra di fatto nell’organizzazione del corpo,che richiede la discussione del regolamento da parte del consiglio.
La RdB chiede l’immediato ritiro della proposta che non è soggetta a meri emendamenti ma va rivista nell’impianto strutturale.
Invita all’indizione di una conferenza di organizzazione con tutto il personale dipendente della polizia municipale per la realizzazione di una nuova ipotesi riorganizzativa che faccia propri i suggerimenti e le aspettative della categoria e che da questa deve essere accettata e condivisa.
L’ipotesi licenziata dall’assemblea generale dei lavoratori della polizia municipale sarà quella presentata in consiglio comunale.
Indice lo stato di agitazione della categoria invitando tutti alla massima attenzione perchè non si proceda con imperio e intempestivamente alla definizione dell’attuale proposta.
Nell’assemblea condivisione delle problematiche espresse è stata espressa dai rappresentanti Silpol,UIL e UGL della categoria e si è convenuto di intraprendere azioni comuni.