Presidio alla Camera di Commercio di Roma, nessuna risposta alla richiesta USB di incontro

Roma -

Si è svolto martedì 14 dicembre il previsto presidio dell’USB in solidarietà con i dipendenti della Camera di Commercio di Roma che, come scritto nei giorni scorsi, sono sottoposti continuamente ad un livello di pressione disciplinare totalmente anomalo e inusuale in un posto di lavoro delle Funzioni Locali.

Ci siamo presentati chiedendo di essere ricevuti, come abbiamo fatto ai primi del mese di novembre, ma anche questa volta il caro direttore non ha voluto riceverci né darci un appuntamento.

Dobbiamo dire che, in linea con la dottrina aziendale incurante di regole e leggi, l’accesso al pubblico è stato chiuso per “motivi di sicurezza”, e gli utenti entrano dallo stesso ingresso dei dipendenti, cosa espressamente vietata dal decreto di ottobre sull’accesso agli uffici pubblici in tempo di pandemia.

Al presidio era presente Silvano, che già a luglio aveva dato vita a una protesta per essere stato privato del premio di produttività con la motivazione di essere andato in pensione e, quindi, soggetto inutile alla produzione dell’ente. C’erano anche altri dipendenti andati in pensione, anch’essi puniti per aver “smesso di lavorare”. Inutile dire che ciò che viene raccontato dai dipendenti di questo ente, uno dei più ricchi delle Funzioni Locali, ha lasciato esterrefatti gli altri nostri delegati presenti al presidio, nonché gli utenti e le stesse forze dell’ordine, tutti increduli di tali comportamenti.

Naturalmente non ci siamo rassegnati e, unitamente al delegato del CSA presente, abbiamo dato appuntamento al Presidente della Camera di Commercio, che nel suo ufficio dorato nel centro storico di Roma, forse (speriamo), non è a conoscenza del comportamento dei suoi dirigenti. Chiederemo direttamente a lui di incontrare i rappresentanti sindacali dei dipendenti.

Un’ultima cosa: è certo che molti dei provvedimenti presi da questa dirigenza verranno valutati direttamente dal Giudice del Lavoro.

Fortunatamente lo stato di emergenza Covid 19 ancora non ha annullato del tutto le regole contrattuali. E certamente l’Unione Sindacale di Base su certi comportamenti non è disposta a soprassedere!

USB Funzioni Locali