Produttività 2012/13. Futuro nero per i lavoratori della Provincia di Genova. Mobilitazioni.
In allegato il volantino
La settimana scorsa ci è stato comunicato che per ora non verrà pagata la Produttività 2012. La versione ufficiale è che non potrà essere erogata fino a quando non uscirà il famigerato decreto che corregge i tagli del Governo alle Province. USB invita l'amministrazione a verificare ogni possibilità, affinchè il dovuto sia saldato ai lavoratori il più presto possibile. Considerato il fatto che sembrano non esserci problemi di liquidità e che tutte le altre voci del CCDI 2012 non sono state bloccate. O almeno invitiamo l’Amministrazione a comunicare tale scelta in maniera ufficiale ai lavoratori, magari con due righe di spiegazione.
In questa situazione drammatica ci è stata presentata la proposta per il CCDI 2013. Nulla di nuovo.
Anno Produttività Posizione Organizzative Disagio,reperibilità,indennità di risultato........
2008 1.568.000 427.000 471.000
2009 1.283.082 536.000 447.000
2010 1.005.000 536.000 420.000
2011 1.0003.000 528.000 436.000
2012 10008.000 523.695 426.000
2013 1.000.000 c.a. 515.000 350.000 c.a.
Dal 2008 ad oggi la produttività individuale complessiva è scesa vertiginosamente. L'unica voce rimasta intatta è il fondo per le Posizioni Organizzative.
USB non ha nulla di personale contro i colleghi che percepiscono tale istituto. Pensiamo invece che l'istituto sia ingiusto e sbagliato e che andrebbe eliminato. Certo ci diranno che tutti coloro che hanno ottenuto la PO, hanno profili ad alta responsabilità, che non hanno orari, che si portano il lavoro a casa e che spesso rischiano in prima persona. Tutte cose vere, ma nessuno li ha obbligati a fare un patto con il “diavolo”.
Anche questa volta, se mai ci sarà un futuro per la nostra Provincia, la nostra proposta per recuperare risorse è netta. Tagliare di almeno il 15% il fondo per le Posizioni Organizzative, recuperando così 75.000€ c.a. che potranno essere usati per rimodulare ma non cancellare il disagio a molti lavoratori.
Una sigla fantasindacale ha blaterato che il disagio è dato a lavoratori senza motivazioni, anzi come se fosse un privilegio. Mettiamola così: chiunque voglia farsi trasferire nella squadra Asfalto della Viabilità, in segnaletica o agli sportelli che ricevono i disoccupati ai centri per l'impiego, avrà tutto il nostro sostegno.
Sul futuro della Provincia invece nulla di nuovo, continuiamo a vivere nell'incertezza più assoluta.
USB crede sia il momento ( e molta RSU sembra avere la stessa determinazione) di riscendere in piazza per far valere le nostre ragioni. Per difendere il nostro lavoro e la nostra dignità. USB proporrà di andare di nuovo in Regione (magari proclamando un paio d'ore di sciopero per sottolineare la nostra determinazione) per rivendicare scelte precise che riguardano i trasferimenti economici tra i due enti e per sapere che passi avanti sono stati compiuti sul progetto di riorganizzazione degli EELL nella nostra Liguria.
USB non aderirà ad iniziative clownesche in riviera solo perchè “mediaticamente” sono più appariscenti, ma che in questo momento politico potrebbero creare confusione tra il ruolo autonomo ed indipendente dei rappresentanti sindacali ed una partigianeria partitica.
Rovesciamo il tavolo!
USB, il sindacato che serve
Genova 12-3-2013