PROGRESSIONE ORIZZONTALE MA…NON PER TUTTI
L’11 Maggio amministrazione e confederali hanno rinviato ancora una volta la progressione orizzontale e la rivalutazione economica delle indennità
Ancora una volta amministrazione comunale e sindacati concertativi si accordano per rinviare ad un momento imprecisato (la firma del contratto decentrato) la progressione orizzontale che i lavoratori attendono ormai chi da quattro e chi da cinque anni.
Ancora una volta è stato impedito ai rappresentanti sindacali di RdB di intervenire alla trattativa centrale chiedendo l’assistenza dei vigili urbani.
Questo ennesimo rinvio è del tutto inspiegabile soprattutto se si considera che più di 2000 vigili urbani hanno avuto dal mese scorso, ma con decorrenza dal 1° Giugno 2004, una progressione orizzon-tale (da C3 a C4).
Anche la questione delle risorse è un falso problema. E’ vero invece che i soldi con cui effettuare una progressione orizzontale per tutti sono bloccati da oltre un anno e procurano un ingiustificato arricchimento alle casse comunali e un impoverimento certo alle tasche dei dipendenti.
Mentre assistiamo al balletto di cifre sui contratti nazionali – dai quali arriveranno non più di 50 Euro netti a regime per una categoria C – l’amministrazione comunale nicchia sulla progressione orizzontale che rappresenta una delle poche voci del salario accessorio attraverso cui recuperare – almeno in parte – il potere d’acquisto di un salario ridotto a livello di sussistenza.
Ancora una volta sottolineamo che è soltanto con la viva protesta del personale comunale, rivolta anche alle organizzazioni sindacali concertative, che si può sperare di ribaltare quella che ormai rappresenta una vera e propria ingiustizia sociale.
Roma, 23 maggio 2005