Provincia di Bologna. NON PAGHEREMO NOI I VOSTRI ERRORI. Sciopero il 5 dicembre
In allegato il comunicato
Si è svolto in data odierna presso la Prefettura di Bologna, il tentativo di conciliazione previsto dalla legge in caso d’indizione dello sciopero.
Le procedure sono state richieste da RdB/Cub della Provincia di Bologna, su mandato dell’assemblea dei lavoratori del 2 ottobre 2008, per trovare una soluzione alla disastrosa situazione che si è venuta a creare a seguito del mancato rispetto del patto di stabilità.
E’ emersa la volontà dell’Amministrazione di voler far pagare direttamente ai lavoratori sia in termini di salario che di occupazione.
Com’è già successo con manager pubblici di turno che hanno portato allo sfascio e alla bancarotta grandi aziende, per poi andarsene con liquidazioni d’oro, anche in Provincia si cerca di scaricare sui più deboli il costo di scelte avventante.
Nella giornata di ieri i rappresentanti dei lavoratori hanno incontrato ancora una volta la Presidente Draghetti per trovare una soluzione positiva alle problematiche conseguenti al non rispetto del patto di stabilità.
Di fronte alla proposta di blocco delle progressioni verticali fino al 2011, alla mancata attuazione dell’accordo sindacale del maggio 2008 che prevedeva l’assunzione di tutti i lavoratori precari e alla certezza della decurtazione del 50% del salario di produttività per il 2008 e 2009, hanno dichiarato queste proposte inaccettabili, soprattutto in una situazione in cui i lavoratori stanno già pesantemente pagando in termini di perdita di potere d’acquisto dei loro stipendi.
La Provincia di Bologna si ostina a voler affrontare una situazione oggettivamente straordinaria con gli strumenti normali di confronto sindacale, invece di assumersi la responsabilità politica che ricade interamente su questa Giunta.
Ai lavoratori non rimane che proseguire le mobilitazioni e aderire allo sciopero aziendale per tutta la giornata indetto da RdB/CUB per il prossimo 5 dicembre 2008.