Provincia di Genova. GAME OVER!
In allegato il volantino
A gennaio anche noi firmammo l’accordo sul PMO, che includeva aspetti importanti di politica gestionale ed economica del personale e che avrebbe dovuto dare qualche parziale risposta alla emergenza salariale dei lavoratori.
Di fatto l’amministrazione si prendeva tre mesi per mettere a punto tutta una serie di provvedimenti.
Nulla si sta muovendo, anzi:
1. il primo appuntamento che prevedeva una soluzione dignitosa per le lavoratrici in appalto con la Tecnosistemi è stato disatteso, le lavoratrici sono state licenziate e sono state fatte loro solo alcune offerte assolutamente insoddisfacenti ( 5 settimane di formazione, 3 mesi di tirocinio e poi contratto a tempo determinato in sostituzione di maternità per 20 ore alla settimana). Sembra che gli ostacoli maggiori ad una risoluzione dignitosa non provengano dall’Amministrazione o dall’Assessore ma dai responsabili dei Centri per l’Impiego. Se questo fosse vero sarebbe finalmente l’occasione per riorganizzare l’area 9 a partire dai suoi responsabili. Questo, considerando anche tutta la vicenda dell’appalto vinto dalla Tecnosistemi, che sta proseguendo nei tribunali, che arriverà in Cassazione e che ha visto la Provincia già sconfitta in un primo giudizio.
2. il tavolo tecnico che doveva affrontare il problema di alcuni lavoratori della Formazione costretti dalla Provincia a lavorare con partita IVA non è mai partito.
3. il censimento dei lavoratori con possibilità di stabilizzazione non si sa che fine abbia fatto.
4. la proposta di aumentare considerevolmente il Fondo per la Produttività non è ancora arrivata.
5. nulla si sa dell’aumento dei buoni pasto a 10 euro.
6. delle progressioni verticali concordate, neanche una pallida idea.
Il gioco è finito?
Finita la campagna elettorale (e poi ci si chiede perché hanno perso) come già e successo l’anno scorso, gli accordi diventano carta straccia???
I tre mesi di attesa concordata scadranno il 1 Maggio e per noi l’attesa finisce qui, se l’Assessore non manterrà gli impegni presi con un accordo firmato da tutti, le RdB ritireranno la firma e chiuderanno ogni credito aperto, forse da troppo tempo,con questa amministrazione.
Chiederemo ai lavoratori un appoggio importante per una stagione di conflitto che costringa questa maggioranza a mantenere gli impegni presi.