Provincia di Terni. NON E' FORSE IL CASO DI FARE CHIAREZZA??
In allegato il volantino
- Costituzione del Fondo anno 2014 e sua ripartizione;
- Ridefinizione dell’accordo sulle indennità di rischio/disagio e destinazione delle risorse (circa 58.000,00 Euro). Su questo circola anche nota dei dipendenti su trattamento non equo della sospensione all’erogazione…;
- Conferma della struttura organizzativa (così è nelle intenzioni dichiarate dall’Amministrazione) al 31 dicembre 2014 e suo finanziamento;
- Implementazione del Fondo per i progetti di miglioramento – stato avanzamento e loro finanziamento;
- Riforme endoregionali e protocollo attuativo della L.R. 18/2011 nello specifico per la partita delle Comunità Montane oggi in liquidazione, con il passaggio del personale alle Province. (Lunedì 17 probabile sottoscrizione del protocollo in Regione)
- Commissariamento delle Province in attuazione della Legge 325/2013 a giugno 2014.
Crediamo questi argomenti più che sufficienti per manifestare vero e proprio sconcerto per l’ingiustificato immobilismo che la compagine sindacale, compresa la RSU sta manifestando, rispondendo quest’ultima a logiche e dinamiche che nulla hanno a che fare con gli interessi dei lavoratori ma molto con le Segreterie di CGIL, CISL e UIL.
Altrimenti non esiste spiegazione!!
Tutte questioni che devono essere puntualmente e prontamente affrontate, sia dal punto di vista tecnico-contrattuale che politico.
Ecco perché ci siamo trovati costretti come USB a sollecitare ripetutamente ed anche per iscritto (alleghiamo testo della mail della nostra componente) la RSU affinché si attivi per convocare un’assemblea del personale. Siamo certi che un democratico e trasparente scambio di informazioni e punti di vista, potrà fornire le giuste risposte e soluzioni a problematiche che attualmente non ricevono la giusta ed adeguata attenzione.
E non si parli di “tavolo tecnico”, percorso più volte miseramente naufragato nel nostro Ente e che ha prodotto solo inutili perdite di tempo! E per noi il tempo sta per scadere!
CHI HA PAURA DEL CONFRONTO CON I LAVORATORI?
QUALCHE IDEA NOI CE LA ABBIAMO!!
L’USB NON HA PAURA, TUTT’ALTRO!
SE NON PARTE LA CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA GENERALE DALLA RSU NEI PROSSIMI GIORNI, NON ESITEREMO A GESTIRE IN AUTONOMIA UN’ASSEMBLEA GENERALE DEL PERSONALE NELLA QUALE ILLUSTREREMO PUNTUALMENTE TUTTE LE QUESTIONI CHE ATTENGONO IL NOSTRO SALARIO ACCESSORIO ED ANCHE LE RIFORME ENDOREGIONALI CHE DIRETTAMENTE CI CHIAMANO IN CAUSA COME LAVORATORI E LAVORATRICI.
Terni, 13 marzo 2014
USB Pubblico Impiego - Provincia di Terni
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A TUTTI I COMPONENTI LA RSU DELLA PROVINCIA DI TERNI
Cari colleghi,
come avevo già annunciato al Coordinatore e Vice Coordinatrice della RSU, sollecito la convocazione dell'Assemblea Generale del personale e di questa mia richiesta informo tutte le componenti dell'Organismo.
Come sapete la decisione di convocare l'Assemblea è stata votata ed assunta nella RSU del 28 gennaio u.s., visti i delicati temi del fondo per il salario accessorio ai quali si è aggiunta la recente "bozza" di protocollo di intesa, ormai nota alla stragrande maggioranza del personale, che tratta la questione dei dipendenti delle Comunità Montane ma che ci chiama direttamente in causa, ancorchè la Regione non abbia avuto cura di informare o coinvolgere la nostra Amministrazione.
Tra l'altro,come già detto a Michela del Rossi, all'inizio della scorsa settimana i nostri colleghi, vista l'inerzia della RSU, hanno provveduto ad avviare una raccolta di firme per autoconvocare l'assemblea.
Credo non sia utile per nessuno, in questo momento di estrema delicatezza, attestare una "delegittimazione" di questo Organismo.
Se neanche questa ulteriore sollecitazione produrrà l'individuazione di una data utile, da concordare ovviamente, come componente USB in RSU appoggerò l'iniziativa per l'assemblea autoconvocata e provvederò, con l'utilizzo delle mie prerogative, a convocarla.
3 marzo 2014
Tatiana Bacaro - Componente USB in RSU