Provincia di terni. TRATTATIVA DEL 28 AGOSTO 2013
Il 28 agosto si è tenuta la trattativa convocata dall’Amministrazione Provinciale con il seguente o.d.g.:
1 Sottoscrizione definitiva della pre-intesa del 26/06/2013 relativa al salario accessorio polizia provinciale e personale ausiliario;
2 Informazione relativa alla modifica condizioni per il riconoscimento del buono pasto e disposizioni organizzative in materia di apertura degli uffici;
3 Varie ed eventuali.
L’USB ha sottoscritto, condividendone i contenuti, l’accordo al punto 1.
Con questo atto è stato rimodulato il trattamento economico e normativo dell’indennità di disagio e delle particolari responsabilità del personale ausiliario e della Polizia locale, cogliendo il doppio obiettivo di una più congrua regolamentazione degli istituti rispetto al dettato contrattuale, coniugando nel contempo questa esigenza con il mantenimento del trattamento retributivo fino ad ora percepito dal personale suddetto.
Sul secondo punto all’o.d.g., l’Amministrazione ha sostanzialmente rinviato, in attesa di ulteriori verifiche con gli uffici ed i Dirigenti dei Settori. Tale verifica produrrà una proposta organica che sarà sottoposta alle OO.SS. al prossimo incontro.
Sul tema è stata soltanto anticipata l’intenzione di strutturare l’orario di lavoro su cinque giornate lavorative (escludendo il sabato ed il venerdì pomeriggio) e la necessità di verificare la congrua applicazione del regolamento per l’erogazione dei buoni pasto.
Permane la grave difficoltà di bilancio dell’Ente con il blocco sostanziale degli atti che determinano impegni di spesa. A tal proposito l’USB ha chiesto di produrre, al prossimo incontro che auspichiamo vivamente tratterà la definizione del Fondo per il Salario Accessorio dell’anno 2013, informazioni di dettaglio sull’entità dei mancati trasferimenti o delle decurtazioni effettuate dalla Regione dell’Umbria per funzioni delegate o trasferite, con l’indicazione dei capitoli interessati.
L’USB ritiene infatti che, anche se la scellerata scelta del Governo di voler procedere alla soppressione delle Province sembra non trovi ostacoli o ripensamenti, resta in capo alla Regione la responsabilità di garantire la copertura sufficiente nel periodo di transizione, di quei trasferimenti atti a garantire la sostenibilità di bilancio della Provincia, scongiurare il dissesto finanziario e, soprattutto, mantenere il livello occupazionale e dei servizi erogati alla cittadinanza nel nostro territorio.
Terni, 29 agosto 2013