PROVINCIA DI VENEZIA. L'INUTILE, PERICOLOSO E COSTOSO BARACCONE DELL'AZIENDA SPECIALE LAVORO E FORMAZIONE

Venezia -

RdB SI DICHIARA CONTRO L’IPOTESI DI ESTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI LAVORO E FORMAZIONE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA, VOLUTA DAL PRESIDENTE ZOGGIA,DALL’ASSESSORE AL LAVORO DI PRC SABIUCCIU E DALL’ASSESSORE AL PERSONALE PDCI CARNIELETTO.
CON QUESTA INIZIATIVA IL CENTRO-SINISTRA IN PROVINCIA VUOLE DI FATTO "SCARICARE" 126 LAVORATORI DI RUOLO TRASFERENDOLI AD UNA "AZIENDA" CHE NON HA ALCUN CONNOTATO ECONOMICO IMPRENDITORIALE, COME PREVISTO DALLA LEGGE (ART.113 E 114 D.Lgs.267/2000) TRATTANDOSI DI SERVIZI AVENTI NATURA SOCIALE CHE DOVREBBERO AVERE LA FUNZIONE DI TUTELARE E PERSEGUIRE UN DIRITTO COSTITUZIONALMENTE RICONOSCIUTO: IL DIRITTO AL LAVORO.
UN "PROGETTO" FORMALMENTE ILLEGITTIMO E INUTILMENTE GRAVOSO. LA NUOVA AZIENDA NON FARA’ ALTRO CHE "RIVENDERE" ALLA PROVINCIA GLI STESSI SERVIZI CHE LA PROVINCIA STESSA ORA GESTISCE E CHE COSTERANNO DI PIU’, DATO CHE AI COSTI PER IL PERSONALE E QUELLI RELATIVI ALL’ORGANIZZAZIONE E AL TRASFERIMENTO DEL PATRIMONIO DI FUNZIONAMENTO, SI AGGIUNGERANNO ANCHE QUELLI PER IL DIRETTORE GENERALE, RELATIVI DIRIGENTI, PRESIDENTE, CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, REVISORI DEI CONTI, ETC…
UN INUTILE CARROZZONE COSTRUITO UNICAMENTE PER LIBERARE RISORSE ALLA VOCE "SPESE PERSONALE" PER NUOVI CONTRATTI DI COLLABORAZIONE A PROGETTO E FORSE ULTERIORE STAFF DEL PRESIDENTE, DI ASSESSORI O GRUPPI CONSILIARI, NUOVE POSIZIONI ORGANIZZATIVE, NUOVE "ALTE PROFESSIONALITA’", NUOVI DIRIGENTI A CONTRATTO; MA DESTINATO A GONFIARE ANCORA DI PIU’ LE SPESE PER BENI E SERVIZI.
CON UN EFFETTO PERICOLOSO E PARADOSSALE, PERCHE’ MENTRE LE SPESE PER IL PERSONALE SONO ESCLUSE DAL PATTO DI STABILITA’ NE SONO INVECE SOGGETTE QUELLE PER I SERVIZI.
PER I DIPENDENTI TRASFERITI ALL’AZIENDA NON SI TRATTA DUNQUE SOLTANTO DI PERDERE UN RAPPORTO DI RUOLO NELLA P.A., GENERALMENTE ASSUNTO CON CONCORSO PUBBLICO E, TALVOLTA, SCONTATO NEGLI ANNI IN TERMINI DI SCARSI RICONOSCIMENTI PROFESSIONALI, MA ANCHE DI VEDERE IN FUTURO COMPROMESSA LA POSSIBILITA’ DI RICEVERE UNO STPENDIO O L’ESISTENZA STESSA DI UN RAPPORTO DI LAVORO.
SI DICE DI VOLER "STABILIZZARE" IL PERSONALE PRECARIO.
MA CON L’ISTITUZIONE DELL’AZIENDA SPECIALE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE I "NOVELLI PALADINI DEL PRECARIATO" DEL CENTRO-SINISTRA IN PROVINCIA DI VENEZIA VOGLIONO SOLO NASCONDERE LE PROPRIE RESPONSABILITA’ PER NON AVERE, NELLA PIU’ BENEVOLA DELLE IPOTESI, PROGRAMMATO IL FABBISOGNO DI PERSONALE PER NUOVI SERVIZI ED ATTIVITA’.
UNA "STABILIZZAZIONE" CHE FORSE NEMMENO RIUSCIRA’ DEL TUTTO, QUELLA DEL PERSONALE CON CONTRATTO DI COLLABORAZIONE A PROGETTO, OGGI SOSTENUTA IN GRAN PARTE CON RISORSE DEL FONDO SPECIALE EUROPEO E TRASFERIMENTI DELLA REGIONE; RISORSE CHE NON POTRANNO ESSERE IN ALCUN MODO UTILIZZATE PER LA TRASFORMAZIONE A TEMPO INDETERMINATO DI QUESTI RAPPORTI.
RdB DENUNCIA QUESTE CONFUSE E PERICOLOSE FORME DI ESTERNALIZZAZIONE E PRIVATIZZAZIONE, DI CESSIONE AL MERCATO DI SERVIZI ED ATTIVITA’, DI EROSIONE DELLA CENTRALITA’ DEL SERVIZIO PUBBLICO (LA PROVINCIA HA ANCHE ANNUNCIATO LA ESTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRADALE PER LA 3^ ZONA) CHE NULLA PORTANO AL CITTADINO E MOLTO SOTTRAGGONO AL CONTRIBUENTE.