Regionali resistenti per il diritto alla carriera

Nazionale -

Centinaia di lavoratori regionali resistenti, organizzati con USB, si battono per il diritto alla carriera, per progressioni e possibilità di crescita lavorativa, contro i subdoli tentativi di affossare la Costituzione e per il superamento di quei provvedimenti che hanno permesso consistenti sperequazioni tra il personale.



E' ora di riprenderci ciò che ci è stato negato: il diritto alla carriera!
(scarica il nostro comunicato da questo indirizzo:

bit.ly/19jHVSm

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La battaglia non si ferma in Regione, ma continua nelle vie e nelle Piazze.
Giovedì 10 ottobre, alle 11,00, saremo in Via del Corso 476, sotto la sede dell'ARAN, per protestare contro il blocco dei contratti fermi dal 2009 e per chiedere la riapertura delle contrattazioni da subito.



I tagli di risorse per demolire i diversi settori della P.A.  e  favorire le esternalizzazioni,  il blocco delle retribuzioni e delle carriere dei dipendenti pubblici, il peggioramento delle condizioni di lavoro, fanno parte di un disegno che tende progressivamente a smantellare Stato, Regioni e Autonomie Locali, sottraendo ai cittadini la possibilità di usufruire dei servizi.

 

FERMIAMOCI PER FERMARLI!

Per rovesciare queste politiche e riconquistare il welfare, parteciperemo con forza e convinzione allo SCIOPERO GENERALE, scendendo in Piazza della Repubblica a Roma, il 18 OTTOBRE alle 10.



(tutti i materiali per lo sciopero possono essere prelevati collegandosi a questo indirizzo

bit.ly/17ndqqb

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