Regione Lazio: dopo l’intervento di USB, rinviate le prove in Consiglio Regionale
USB: apprezzabile il segnale di discontinuità rispetto al “Decennio Zingaretti”, ora si annullino tutte le selezioni
USB prende atto del rinvio a data da destinarsi delle prove relative alle procedure selettive per le progressioni verticali in Consiglio regionale del Lazio.
Anche le prove della selezione per tre dirigenti, per la quale il Coordinatore USB Regione Lazio, Avv. Domenico Farina, aveva inviato richiesta di annullamento al presidente della Regione, Francesco Rocca, al presidente del Consiglio regionale, Antonello Aurigemma, e al segretario generale vicario, l’ingegnere Vincenzo Ialongo, sono state rinviate.
L’annullamento era stato tempestivamente richiesto dal Sindacato, vista l’evidente illegittimità che ha escluso dalla partecipazione i dipendenti di ruolo in servizio a tempo indeterminato, ma temporaneamente trasferiti in altri uffici anche regionali o comunque non in servizio alla Pisana al momento della pubblicazione del bando, avvenuta più di un anno fa, alla fine dell’era Zingaretti - Vincenzi.
USB non può che esprimere apprezzamento per una decisione che appare come un segnale di discontinuità, rispetto alla scellerata gestione del personale del decennio Zingaretti, ma auspica che al rinvio segua l’annullamento di tutte le procedure selettive, compresa anche quella relativa alla mobilita del personale da altri Enti, e una seria riflessione su tutti i concorsi che si dovranno espletare, coinvolgendo le organizzazioni sindacali dei lavoratori, anche di quelle che sono state inerti di fronte agli atti illegittimi operati dalla vecchia Giunta Zingaretti e sempre prontamente denunciati da USB.
USB Lazio