Regione Lazio. NON CI RESTA CHE RIDERE AMARAMENTE"...PER LA GESTIONE DELLE POLITICHE DEL PERSONALE
CI VORREBBE IL “COMMISSARIO MONTALBANO” PER SCOPRIRE PERCHÉ SUO FRATELLO
eletto sulla scia dei danni fatti dalle “porverine” precedenti e della popolarità del più famoso fratello maggiore Luca, ne ha cominciate a combinare di tutti i colori nella gestione del Personale.
Al di là delle discutibili scelte politiche che riguardano tutti i cittadini della Regione Lazio, noi lavoratori regionali vogliamo evidenziare i danni che il Presidente Zingaretti sta continuando a perpetrare nelle politiche di gestione del personale regionale, con la complicità dei “soliti noti”: OO.SS. complici e gruppi di potere, ai quali vengono garantiti stipendi talmente elevati che non c’è intervento della Corte dei Conti che possa spaventarli, come è successo recentemente con la condanna a 750.000 euro di risarcimento per danni erariali inflitta ad un Direttore Regionale che è stato poi comunque riconfermato nella sua carica e continua a percepire una retribuzione annua che supera le 200.000,00 euro o quella più recente di 20.000,00 euro inflitta ad un altro Direttore Regionale più 20.000,00 a un altro Dirigente per aver assegnato una consulenza ad una persona di dubbia competenza professionale, priva persino di un titolo accademico.
CI VORREBBE IL “COMMISSARIO MONTALBANO”
per scoprire...
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