Regione Lazio. Zingaretti dimentica la delega al Personale?

Roma -

Non ce ne voglia Presidente,

Ma noi della USB abbiamo una ostinata diffidenza verso chi assicura repentini cambiamenti o, addirittura, promette miracoli, soprattutto in una crisi economica strutturale (o meglio sistemica) come quella attuale.

Per questo pur apprezzando alcuni passaggi della sua lettera ai dipendenti regionali (vedi sotto) ci ripromettiamo, come USB, di recapitargliene una nostra, in brevissimo tempo.

Nel frattempo colga l'invito di buon lavoro, che le auguriamo a cominciare dal rispetto dei contratti decentrati sottoscritti dai suoi predecessori, quantomeno per il sano principio della continuità amministrativa.

Allo stesso tempo ci auguriamo che si disponga in favore di un recepimento delle nostre istanze riguardo alla carriera del personale regionale, maldestramente mortificata dalle passate amministrazioni (anche di centrosinistra).

Cosí come auspichiamo che porti il suo contributo in Conferenza delle Regioni affinché si riaprano i Contratti Nazionali fermi da dicembre 2009.

Infine le saremmo grati se desse informazione a tutti noi su chi assumerà la delega per le politiche del personale visto che nel sito ufficiale ci é risultata evidente questa spiacevole dimenticanza (vedi sotto).

Cogliamo l'occasione per chiederle, con ogni possibile tempestività, un incontro con una nostra delegazione sindacale.

 

seguono i due interventi, richiamati sopra, del neopresidente pubblicati sul sito ufficiale della regione.

ZINGARETTI SCRIVE AI DIPENDENTI DELLA REGIONE: "INSIEME PER UN GRANDE LAVORO"
18/03/2013 - "Carissimi, ho ritenuto giusto che il primo atto formale dopo il mio insediamento fosse scrivere questa lettera, rivolgendomi a tutte le lavoratrici e i lavoratori della Regione Lazio per avviare insieme un percorso comune".
E' il testo della lettera che il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha inviato oggi a tutti i dipendenti.
"Per me, certo, inizia un'avventura nuova, complessa ed entusiasmante, che già in questi giorni sto cercando di affrontare con tutto il mio impegno, le mie competenze e le mie capacità. Ma questa avventura di governo non è e non sarà mai la mia avventura personale. Perché di una cosa, nella vita, sono sempre stato convinto: il cambiamento non si afferma nella solitudine di un uomo al comando, ma solo dentro la forza di un'organizzazione collettiva, fatta del lavoro di donne e di uomini impegnati per il bene comune.
La Pubblica Amministrazione, come ben sapete vivendo ogni giorno al suo interno, è un organismo complesso, la cui forza, incisività e salute dipendono in primo luogo dalla passione, dalle competenze e dalla motivazione delle donne e degli uomini che lavorano al suo interno.
A questo serve una buona organizzazione e per questo ritengo che essa non possa prescindere dal riconoscimento del valore del lavoro pubblico, ricostruendo e rendendo più forte, anche dentro questa amministrazione, un patto fondato sulla trasparenza, il merito, la capacità di dialogo e la fiducia reciproca.
So che in questa amministrazione trovo una grande passione e molte competenze. Ad esse, insieme alla mia giunta, mi rivolgerò per metterle insieme al servizio della nostra comunità.
Soprattutto in un tempo di crisi come quello che stiamo vivendo, è fondamentale affermare questa priorità mostrando il volto di uno Stato amico, aperto, trasparente, utile perché impegnato fattivamente nella risoluzione dei problemi quotidiani dei cittadini e delle imprese, nel miglioramento dei servizi fondamentali, nella garanzia dei diritti individuali e collettivi, nella realizzazione di un progetto di sviluppo.
Ci attende un grande lavoro. E sono sicuro che insieme sapremo farcela".

ZINGARETTI NOMINA LA GIUNTA: "BASATA SU MERITO E COMPETENZA. ORA IL LAZIO PUO' RIPARTIRE"
20/03/2013 - Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha nominato la nuova Giunta regionale. L’esecutivo è composto da 10 assessori, 4 uomini e 6 donne, una percentuale di presenza femminile che ne fa la Giunta regionale più rosa d’Italia. I nuovi assessori sono tutti esterni al consiglio regionale. “Avevamo detto che avremmo cambiato tutto - afferma Zingaretti - Abbiamo cominciato eleggendo tutti consiglieri nuovi, continuiamo con la scelta degli assessori. Io sono orgoglioso della Giunta che presentiamo, per la qualità delle persone e perché è stata formata esclusivamente sui due principi chiave che vogliamo portare nella Regione: il merito e la competenza. Ai riti della vecchia politica abbiamo preferito, grazie alla disponibilità di tutti i partiti di maggioranza, una seria ricerca sui curricula puntando su persone esterne al Consiglio di provata esperienza nei rispettivi campi. L’alto profilo professionale di tutti nuovi assessori credo ne sia la testimonianza evidente. Un motivo in più di orgoglio è la forte presenza femminile nella Giunta. Siamo andati oltre la logica del 50%, facendo della Giunta del Lazio quella con la maggiore rappresentanza femminile tra le Regioni italiane. Voglio sottolineare che non si tratta di una scelta di facciata, ma del risultato dei grandi cambiamenti in atto nella nostra società e del ruolo che, con coraggio e fatica, stanno finalmente conquistando le donne anche nel nostro Paese. Era ora che anche la politica se ne accorgesse. Ora ci aspetta un lavoro molto difficile, vista la situazione dell’ amministrazione che troviamo e dell’intera regione. Ma sono sicuro nella capacità delle persone che abbiamo scelto, che insieme alle qualità e competenze dei consiglieri di maggioranza faranno ripartire davvero il Lazio”.
Di seguito i nomi e le rispettive deleghe:
Massimiliano Smeriglio, vicepresidente e assessore alla Formazione, università, scuola e ricerca E’ stato assessore provinciale al lavoro e alla formazione nella Giunta Zingaretti. Dal 2001 al 2006 è stato presidente dell’XI municipio di Roma. Dal 2006 al 2008 è stato deputato della Repubblica ed è stato rieletto alle ultime elezioni. Dal 2000 è docente presso la Facoltà di Scienze della Formazione presso l’Università di Roma Tre.
Concettina Ciminiello, assessore alla Semplificazione, trasparenza e pari opportunità Dal 2010 ricopre l’incarico di funzione dirigenziale di livello generale di Direttore Amministrativo della Scuola superiore dell’economia e delle finanze (MEF). Negli anni ha inoltre ricoperto e ricopre tuttora ruoli apicali in diversi ministeri.
Michele Civita, assessore alle Politiche del Territorio, della mobilità e dei rifiuti E’ stato prima assessore provinciale ai trasporti nella Giunta Gasbarra e successivamente assessore all’ambiente nella Giunta Zingaretti. Da assessore ha seguito la vicenda rifiuti sviluppando la raccolta differenziata della provincia di Roma. Dal 1997 al 2000 ha lavorato all’organizzazione del grande Giubileo con la responsabilità del programma degli interventi.
Guido Fabiani, assessore Attività Produttive e sviluppo economico E’ Rettore dall’1998 della Università degli studi di Roma Tre. Professore ordinario di Politica economica dal 1980, ha ricoperto fino al 1998 la carica di Preside nella Facoltà di Economia “Federico Caffè” dell'Università degli Studi Roma Tre.
Lidia Ravera, assessore alla Cultura e allo sport Scrittrice, giornalista italiana ha pubblicato oltre 25 libri, per lo più romanzi. Ha collaborato a numerose sceneggiature per il cinema e per alcune serie televisive della RAI.
Fabio Refrigeri, assessore alle Infrastrutture, alle politiche abitative e all’ambiente Sindaco di Poggio Mirteto dal 2004, ha ricoperto negli anni numerosi incarichi amministrativi nell’area del reatino. Responsabile, per l’Anci Lazio, delle unioni di Comuni e dell’associazionismo comunale dal 2004 al 2009. Responsabile in Anci dello Sportello unico delle attività produttive e commercio dal 2011. Presidente dell’unione di Comuni della Bassa Sabina.
Sonia Ricci, assessore all’Agricoltura, caccia e pesca Dirigente d’azienda e imprenditrice nel settore dell’agricoltura. Dal 2007 al 2012 è stata consigliere comunale e vicepresidente del consiglio del comune di Sezze (LT). Dal 1994 al 1996 è stata assessore alle attività produttive nello stesso comune.
Alessandra Sartore, assessore al Bilancio, patrimonio e demanio È dirigente del Ministero dell’Economia e delle Finanze dal 25 maggio 2001. Ricopre molteplici cariche nell’ambito di organismi di controllo di natura sindacale in rappresentanza del Mef. Ha svolto docenze in materia di finanza pubblica ed ha fatto parte di comitati e gruppi di lavoro su varie tematiche di finanza pubblica.
Lucia Valente, assessore al Lavoro Professore associato di diritto del lavoro della Sapienza Università di Roma – Facoltà di Giurisprudenza. Membro del Comitato pari opportunità e del Comitato etico della Sapienza, Università di Roma.
Paola Varvazzo, assessore alle Politiche Sociali Vice Prefetto Aggiunto. Per anni ha incentrato la propria attività all’interno dell’amministrazione pubblica sui temi dei diritti civili, cittadinanza, condizione giuridica dello straniero, immigrazione e diritto d'asilo.
Rimangono al Presidente Zingaretti le deleghe: Europa, Turismo, Economia del mare e Protezione civile