Regione Lazio.ANAGNINA: QUANTO VALE LA SICUREZZA ?

Roma -

ANAGNINA: QUANTO VALE LA SICUREZZA ?

 

 

Con la nota che potete leggere in allegato, i dirigenti sindacali della nostra O.S nominati Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza hanno richiesto la convocazione urgente di una riunione straordinaria ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.Lgs. n.81/2008 per verificare le condizioni di sicurezza degli immobili del complesso edilizio ex Eriksoon, locato dalla regione Lazio per destinarvi il personale regionale a partire dal mese di novembre c.a..

 

La richiesta attuale è in continuità con le precedenti richieste dei nostri RLS e del riscontro a suo tempo datane dall’amministrazione con nota dell’08 agosto 2019 che rinviava la riunione successivamente “all’atto della stipula del contratto preliminare” che avrebbe anche comportato l’acquisizione da parte della regione Lazio di “tutta la documentazione e le certificazioni attestanti le idoneità degli immobili dal punto di vista della destinazione d’uso, impiantistico e strutturale, … la relazione tecnica riguardante il censimento e la mappatura dell’eventuale presenza di materiale contenente amianto all’interno degli edifici e il relativo piano di manutenzione e controllo ai sensi del D.M. 6 settembre 1994”.

 

Inoltre, tale richiesta si è resa ancora più pregnante allorché il sindacato dei dirigenti DIRER DIRL, con e-mail inviata il 24 settembre u.s., ha sollecitato tutti i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza “titolari di specifiche competenze ed oneri … ad adottare ogni necessaria iniziativa affinché venga documentalmente ed inequivocabilmente acclarato il possesso di tutte le necessarie certificazioni da parte del complesso immobiliare locato, in assenza delle quali nessun dipendente regionale potrà esservi trasferito”, allegando alla stessa e-mail anche una diffida legale volta ad acquisire “ la documentazione necessaria a garantire l’adeguamento sismico della designata nuova Sede Regionale ( con classe d’uso IV) di via Anagnina che avrebbe dovuta essere già agli atti della Regione ben prima della sottoscrizione del contratto di locazione“.

 

La riunione straordinaria richiesta si rende, quindi, ora non più rinviabile a seguito dei fatti concludenti citati nella nota degli RLS e a pochi giorni dall’apertura della nuova sede di via Anagnina, 203, (ovvero 212 secondo il datore di lavoro), così come stabilito nel “cronoprogramma” approvato con deliberazione della Giunta regionale del Lazio del 26 giugno 2020, n. 401.

 

 

USB, L’UNICO SINDACATO DEI LAVORATORI