Report dell'incontro tra una delegazione di RdB e l'assessore al personale del Comune di Roma
In allegato il Report e il documento sulla mobilità orizzontale
Dopo un primo incontro informale avuto nei giorni passati con quasi tutta la delegazione RSU di RdB, si è realizzato oggi un incontro con l’assessore per esaminare alcune questioni aperte rispetto alle politiche del personale. Un incontro che chiama ognuno di noi a un rinnovato sforzo per correggere le profonde trasformazioni che l’amministrazione intende mettere in atto nei prossimi mesi.
Questo il quadro degli argomenti discussi:
1 – livello di relazioni sindacali con RdB nel comune di Roma –
A seguito delle nostre rimostranze circa la tenuta di tavoli sindacali “paralleli” l’assessore ha confermato che trattative “informali” ci sono sempre state e sempre ci saranno, ma che vanno lette come momenti di chiarimento e di approfondimento in quanto gli accordi vanno poi chiusi al tavolo negoziale “formale”.
Riguardo la questione concernente il livello di informazione che va garantito a tutte le rappresentanze sindacali abbiamo consegnato all’assessore l’ordine del giorno che votò il Consiglio Comunale nella seduta del 20/6/2005 in occasione del dibattito sulle politiche del personale capitolino (con i voti del centro-destra di allora) per ribadire l’impegno del Sindaco e della Giunta nell’assicurare un livello di informazione a tutti i componenti delle RSU attraverso le Organizzazioni Sindacali di riferimento.
Su questo l’assessore ha assicurato la sua disponibilità a dialogare con tutti e a intervenire per sensibilizzare il direttore del dipartimento 1° affinché garantisca un corretto livello di informazione (da tradurre eventualmente in una circolare a tutte le strutture comunali).
Su nostra richiesta l’assessore ha dato la propria disponibilità per sostenere la nostra richiesta di incontro con il sindaco (a livello di Federazione Nazionale).
2 – Piano assunzionale 2009-2011 (progressioni verticali, stabilizzazioni, nuove assunzioni)
RdB ha chiesto precisazioni circa i contenuti del programma di assunzioni previsto per il 2009. L’assessore ha confermato quanto previsto nella bozza di bilancio per le nuove assunzioni relative a concorsi già conclusi (cioè entro i limiti dei posti messi a concorso: 200 istruttori amministrativi, 50 geometri, 30 assistenti sociali, etc.).
Ha sostenuto la “parzialità” del programma di assunzioni per il 2009 e ha invece precisato che un piano più vasto potrà vedere la luce dopo la modifica della dotazione organica, la revisione della macrostruttura e – molto in prospettiva – con la legge per Roma Capitale, anche tenendo conto dei tanti pensionamenti prevedibili. Inoltre per il momento non sembrano prevedibili possibili reinternalizzazioni di personale proveniente dalle società del Gruppo Comune di Roma.
Naturalmente abbiamo replicato sostenendo l’assoluta contrarietà a questa posizione che fa carta straccia della delibera di Giunta 88/2008 con cui sono stati approvati altri numeri e che non per considera i percorsi di stabilizzazione del personale precario (amministrativi e vigili urbani principalmente).
3 – processi di mobilità interna (OCM e annonari) e di riqualificazione delle categorie B e C (compresi gli esclusi dalle precedenti)
Su questo aspetto - affrontato con l’assessore - si è svolta poi nel pomeriggio una trattativa sindacale con la quale si è sostanzialmente riaperta la possibilità di riqualificazione per coloro che hanno prodotto o produrranno atti certi (con data antecedente al 25/2/2008) relativi allo svolgimento di mansioni riconducibili ai due profili ad esaurimento degli OSAI e delle dietiste.
L’assessore ha invece fatto presente che intende avviare percorsi di progressione verticale e bandire nuovi concorsi pubblici una volta definiti i vari argomenti tracciati al precedente punto 2.
In particolare uno spazio potrebbe aprirsi per il personale ausiliario degli asili nido e delle scuole dell’infanzia su cui – parole di Cavallari – “occorre ormai prendere atto che è totalmente in mano a Multiservizi”.
Rispetto alla trattativa per gli annonari e per gli OCM (anch’esse in corso nei prossimi incontri) il piano dell’amministrazione prevede principalmente la loro ricollocazione nel corpo della Polizia Municipale, ferma restando la possibilità di opzione per coloro che non volessero transitare in questa categoria.
Per i soli ispettori annonari che volessero trattenersi nell’area amministrativa potrebbe esserci la possibilità di una progressione verticale verso la cat. D immediatamente oppure beneficiando di un punteggio supplementare una volta avviate le progressioni verticali per tutti.
4 – la riorganizzazione amministrativa –
Su questo aspetto l’assessore è stato molto evasivo poiché alcune ipotesi di lavoro intende sottoporle al vaglio del Sindaco. L’unica indicazione fornita è stata quella della progressiva ulteriore diminuzione dei profili dirigenziali e l’ampliamento delle Posizioni Organizzative (la vicenda può divenire interessante nel momento in cui si va ad aprire nel contratto Nazionale la creazione dell’area della vicedirigenza).
5 – contratto nazionale
L’assessore Cavallari è anche componente del Comitato di Settore (l’organismo che fornisce indirizzi all’ARAN per il rinnovo del Contratto Nazionale) e in questo senso ha mostrato una certa impazienza per il ritardo nelle trattative in corso.
Gli abbiamo replicato che è stato posto un problema di costi su cui il Comitato si è impegnato a riunirsi nuovamente.
Ha dato per certa la chiusura del Contratto ben prima delle elezioni di Giugno (termine che avevamo indicato noi).
Ha inoltre confermato un incontro imminente del Comitato per l’esame del DPCM con cui si delineano le possibilità di assunzione anche per il personale precario (max 40 % dei posti messi a concorso nel limite del turn-over).
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Il quadro che si presenta non è per niente incoraggiante, ma siamo certi che la sensibilità di ogni Lavoratore e ogni Lavoratrice, porterà un contributo importante alle azioni rivendicative che RdB metterà in atto nei prossimi mesi.
P.S. nel pomeriggio si è svolta la trattativa per la mobilità orizzontale – domani mattina dovrebbe chiudersi l’accordo che consente di far cambiare di profilo a oltre 200 dipendenti