Roma. AMMINISTRATORI NARCOTIZZATI DA TRATTATIVE VIRTUALI

In allegato il volantino

Roma -

Lo scorso 5 Novembre si è tenuto un incontro tra i “replicanti” dell’amministrazione comunale e dei sindacati.


Nel corso dell’incontro sono state consegnate le tabelle relative alla composizione del fondo (anni 2008 e 2009), una proposta di regolamento per le progressioni verticali e una bozza di regolamento delle assunzioni dall’esterno.


Abbiamo però avuto il forte sospetto che fossimo di fronte a una trattativa fittizia.    E’ apparso infatti singolare che la proposta di regolamento sulle progressioni verticali sia stato quasi del tutto mutuato da una vecchia proposta che non era opera dell’amministrazione.


Stessa musica anche per i conti del fondo relativi al 2008 e al 2009: nel primo caso ancora senza un reale consuntivo della spesa, nel secondo senza tutte le pezze d’appoggio per la sua costituzione.


Mentre incombono le norme anni ’50 (sul genere delle vecchie note di qualifica), previste dal recente decreto 150/2009, assistiamo al tatticismo di amministratori e rappresentanti sindacali che si sfidano a chi si butta per ultimo dalla macchina in corsa verso il baratro (e come in “Gioventù bruciata” i lavoratori rischiano di restare impigliati nell’abitacolo).

 


RdB ha posto e porrà al tavolo delle trattative ragionamenti molto concreti:


-    un incremento della dotazione organica che tenga conto delle nuove funzioni di Roma Capitale e che qualifichi  sul piano economico e professionale ogni singolo lavoratore/lavoratrice comunale, anche considerando il rapporto popolazione/dipendenti che risulta tra i più bassi nelle grandi città metropolitane;


-    il rispetto del piano assunzionale 2008-2009 per tutte le assunzioni previste e non solo per quelle della vigilanza urbana;


-    un piano assunzionale che consenta l’utilizzo integrale di tutte le graduatorie e che offra prospettive concrete al personale interno – precario e di ruolo – e agli idonei nei concorsi banditi dal Comune di Roma;


-    un incremento del fondo per il salario accessorio che consenta di attribuire – così come accade per “l’interim” alla dirigenza – un aumento del 30% dello stipendio, in ragione delle carenze d’organico;


-    un incremento del valore del buono pasto a € 10, in linea con altre amministrazioni locali, e l’effettivo pagamento al personale dei nidi.

 

Invitiamo quindi tutto il personale a sostenere RdB per dare più forza alle rivendicazioni e far uscire sindaco e sindacati dallo stato narcolettico in cui versano.