Roma. Aprono i nidi: "lasciate ogni speranza voi ch'entrate..."

In allegato la mozione del X municipio e l'articolo de Il Messaggero

Roma -

Sempre più numerose le denunce delle lavoratrici e dei genitori sui disagi provocati  dalla riduzione del personale dei nidi.


Il momento dell'accoglienza dei bambini è diventato un vero e proprio girone infernale con bambini che piangono, poche educatrici impossibilitate a rispondere alle richieste dei piccoli e i genitori seriamente preoccupati nel lasciare i loro figli in un contesto tutt’altro che sereno.


Il problema dei fuori rapporto è diventato una drammatica costante e, in tutti i nidi della capitale,la situazione è simile a quella denunciata al messaggero il 6 novembre da un genitore del XX municipio e di cui riportiamo il testo.


Paradossalmente "migliore" lo stato delle strutture in cui vi è la presenza di bambini con handicap perché le educatrici, inviate per sostenere i bambini d.a., sono invece utilizzate per coprire i “buchi” di organico. Questo naturalmente a scapito di quei bambini che, proprio per le loro difficoltà, dovrebbero avere una maggiore attenzione.


Intanto continua ad arrivare sostegno al personale da parte dei municipi: il consigliere del Municipio  Roma X, Roberto Colasanti ha reso noto che,  già dopo lo sciopero del 18 maggio, il Consiglio Municipale ha approvato un odg che recepisce  le richieste provenienti dal personale.


RdB auspica che anche altri Municipi si impegnino in modo analogo affinché vi sia una risposta immediata ai problemi che investono gli asili nido e i lavoratori del servizio.