ROMA. I BAMBINI DI NUOVO A STRISCIARE IL BADGE, LE RDB-CUB RIPRENDONO AD INFORMARE I GENITORI
E’ ripresa il 7 gennaio la sperimentazione dell’XI Dipartimento del Comune di Roma (Politiche Educative e Scolastiche), sospesa lo scorso 21 dicembre, che ha dotato i bambini della capitale di un badge individuale per la rilevazione automatica della presenza. Di nuovo gli allievi dei 19 asili coinvolti nella sperimentazione, uno per ogni Municipio, come tanti piccoli operai “strisceranno” in entrata ed in uscita con l’aiuto di un addetto della società Multiservizi.
Fortemente avversata dalle RdB-CUB già al suo esordio nel mese scorso, la sperimentazione sarà nuovamente accompagnata dai volantinaggi che le RdB stanno svolgendo questa mattina fuori dagli asili dei Municipi VI, VIII, IX, X e XVI, e lunedì 14 gennaio attueranno in quelli del V e del VII Municipio.
L’obiettivo delle RdB è quello di informare i genitori in merito alla sperimentazione in corso e rendere note le critiche della organizzazione sindacale di base, che considera il badge uno strumento fortemente spersonalizzante ed ispirato non certo al un miglioramento della funzione educativa che gli asili dovrebbero realizzare, quanto ad una sorta di erogazione “just in time” dei servizi alla persona, peraltro nei fatti impraticabile in un settore dove la cura e la relazione sono aspetti prioritari. Intanto non è affatto migliorata la situazione delle supplenze giornaliere, che sono effettuate prevalentemente con contratti part-time al 50% dell’orario e che spesso non vengono nemmeno inviate.
Le critiche sollevate dalle RdB hanno trovato riscontro presso alcune associazioni di genitori, che stanno avviando incontri di confronto con l’organizzazione sindacale per individuare i possibili percorsi comuni. Anche perché la sperimentazione dell’asilo-fabbrica non sembra destinata ad esaurirsi: il 28 maggio è previsto il raddoppiamento degli asili coinvolti, che diverranno 2 per ogni Municipio della capitale.