Roma. Precari: C'ENTRO!
In allegato il volantino
Finalmente ci siamo: dopo due anni dalla sottoscrizione degli accordi si chiude un primo ciclo di stabilizzazione dei precari.
E’ stato un percorso lungo e pieno di ostacoli che ha messo a dura prova i lavoratori del Comune di Roma.
In questi anni RDB ha ascoltato attentamente le parole di chi è stato precario all’interno dell’amministrazione e tutti hanno raccontato storie di vita faticose, storie di intollerabilmente incertezza.
Oggi possiamo dire che la forza, la determinazione e la costanza dei lavoratori sono stati premiati.
Oggi vogliamo rendere onore a tutti coloro che non si sono rassegnati ed hanno deciso di difendere il diritto ad avere un lavoro sicuro e dignitoso.
RDB può dirsi soddisfatta per aver contribuito concretamente alla realizzazione del percorso di stabilizzazione attraverso la costruzione di tutti quei momenti di solidarietà opponendosi alla logica di chi pensa vi siano lavoratori più forti, con più opportunità a seconda della provenienza sindacale.
RDB ha deciso tenacemente e coerentemente di sostenere tutti i lavoratori nella convinzione che il lavoro non è merce e che la dignità di tutti va difesa e rispettata.
Diamo atto all’Amministrazione Comunale di aver portato a compimento la stabilizzazione scegliendo così di valorizzare le competenze acquisite in questi lunghi anni di precariato.
Non vogliamo però dimenticare che ancora restano aperti molti rapporti di lavoro precario che vanno progressivamente trasformati, riqualificazioni che andranno perfezionate nel 2009.
E ancora non possiamo scordare le lavoratrici del settore scolastico educativo non ancora assunte, le educatrici in attesa di corso-concorso, i vincitori di concorso pubblico.
Un risultato positivo quindi ma che rappresenta solo un primo passo verso un cambiamento che mira sempre più al protagonismo dei lavoratori.
A gennaio partiranno i tavoli negoziali sulla scuola e sul riparto del fondo per il salario accessorio 2008.
Invitiamo tutto il personale a una approfondita riflessione rispetto ai risultati che con grande determinazione si stanno progressivamente raggiungendo.
Risultati che derivano da un clima generale diverso dal passato, soprattutto in relazione al nostro maggior peso in trattativa sia in termini di partecipazione attiva, sia in termini di proposte concrete.
&nb