Roma. RdB incontra l'assessore al personale: nulla di fatto in attesa del decreto marketing salvadebito

Roma -

Si è svolto nella mattinata del 18 giugno un incontro di una delegazione di RdB con il neo assessore Cavallari.


I temi in agenda piuttosto vasti per avere una visione completa del pensiero dell'assessore sulle molte vicende aperte.


Si è trattato poco di più che di un incontro interlocutorio, con l'assessore teso a non esprimere alcuna concreta risposta si trattasse di relazioni sindacali o di precariato.


Le poche cose emerse sono comunque subordinate al decreto di assestamento della finanza pubblica all'interno del quale trova spazio anche qualche disposizione per la città di Roma.


L'assessore ha quindi proposto un nuovo incontro da tenersi la prossima settimana con un quadro che probabilmente sarà più chiaro.


Alcune cose le abbiamo capite da soli:


- i processi di stabilizzazione avviati non dovrebbero subire alcuno stop, ma solo qualche rallentamento (su questo abbiamo chiesto la massima celerità per quei contratti in scadenza);


- faranno eccezione circa una ventina di soggetti che hanno chiesto la stabilizzazione senza possederne i requisiti;


- ci sarà un confronto sindacale a breve (prima delle ferie) su tutto il processo di stabilizzazione;


- c'è la volontà di recuperare eventuali stabilizzazioni "sfuggite" in precedenza e disponibilità ad affrontare il percorso di stabilizzazione di coloro che dovranno essere stabilizzati nel 2010;


- l'amministrazione vuole avere certezza delle risorse del governo poichè solo con queste può garantire la funzionalità dei servizi (qui abbiamo replicato che la stabilizzazione non comporta spese aggiuntive, ma si tratta di spese già sostenute);


- l'ipotesi di cui si fantastica di Roma distretto federale non è imminente (infatti sul federalismo fiscale sembra che ci sia un rinvio a Settembre).


E' evidente che il passaggio in consiglio comunale previsto per domani 19 giugno 2008 diventa importantissimo per capire la filosofia di questa amministrazione che è piuttosto spaesata e lega tutta la sua azione al rapporto diretto tra Alemanno e il governo.


Ovvero tutto è nelle mani di Alemanno.


Non avendo ancora potuto avere cognizione del finanziamento del governo a Roma ci viene il sospetto che i 500 Milioni di Euro (1000 Miliardi di vecchie lire) servano per l'unica cosa decisa oggi: l'armamento della Polizia Municipale!