Roma. RIQUALIFICAZIONE DEGLI AMMINISTRATIVI
In allegato il volantino
Lo scorso 4 dicembre con l’assemblea del personale di categoria C dell’area amministrativa-economico-organizzativa (Istruttore Amministrativo, Istruttore Contabile, Istruttore servizi orientamento lavoro, Ispettore Annonario, nonché altri profili equivalenti) RdB ha iniziato un percorso attraverso cui individuare una piattaforma su cui aprire una vertenza nazionale riguardo il sistema di evoluzione delle carriere.
Un secondo aspetto – tutto interno – riguarda invece la necessità di riqualificare la categoria C amministrativa analogamente a quanto accaduto sia recentemente (CPT,OSAI, Archivisti), che in passato (IPM,Messi notificatori).
Per tutti noi la domanda è una sola: a quasi 10 anni dal nuovo ordinamento professionale quali prospettive di miglioramento (lavorativo ed economico) ho se sono arrivato in fondo alla categoria?
Nel corso dell’assemblea è emerso anche il ricordo del passato concorso interno (per Istruttore Direttivo Amministrativo) che ha lasciato inutilizzata la graduatoria (circa 300 idonei non ricollocati). Rispetto a questa vicenda è stata evidenziata la necessità di riconoscere nella idoneità di allora, un valore in più rispetto alle riqualificazioni che andiamo reclamando oggi.
Senza contare il continuo ricorso al personale di categoria D con contratto di lavoro precario che ha in corso processi di stabilizzazione, giusti, ma che pongono evidentemente un problema rispetto alla diversità di trattamento che l’amministrazione comunale riserva ai suoi dipendenti.
Allo stesso tempo la nostra città si prepara a un ridisegno delle sue funzioni anche in ragione del nuovo status di Città Capitale in un’ottica federalista. In questo senso è ragionevole supporre un aumento anche qualitativo delle competenze (Roma regione?).
RdB ha scelto di partire dal settore amministrativo poiché – a seguito delle esternazioni del ministro Brunetta – è diventato sinonimo, a livello di percezione generale, di un settore dove più si annidano i presunti “fannulloni”, inoltre è evidente che il nuovo impianto amministrativo della città non potrà prescindere dalla categoria C: il vero collante sociale tra chi amministra la città e la cittadinanza stessa (dai servizi di front – office alle più banali pratiche amministrative).
RdB, per rafforzare questa posizione, ha iniziato con l’assemblea del 4 Dicembre la messa a punto di una piattaforma che diverrà dettagliata nel corso delle assemblee successive che andremo a tenere in ogni luogo di lavoro su questi due capisaldi:
- AVVIO DI UNA VERTENZA NAZIONALE PER UN SISTEMA CERTO DI PROGRESSIONE DELLE CARRIERE;
- AVVIO DI UN PERCORSO DI RIQUALIFICAZIONE DELLA CATEGORIA C (a partire dagli amministrativi) CHE RICONOSCA LE PRECEDENTI IDONEITA’.
Vogliamo così rispondere concretamente a chi – a destra, o a sinistra – pratica sistematicamente la devastazione della pubblica amministrazione, il peggioramento della qualità dei servizi e – conseguentemente – il deterioramento della condizione di lavoro e di vita dei dipendenti.
A conferma di tutto ciò la direttiva per il rinnovo del nostro Contratto prevede che le progressioni orizzontali in futuro si potranno fare solo ogni tre anni (la prima) per solo il 20% del personale e poi ogni 6 anni.
In questo quadro generale e guardando all’ultimo accordo stipulato sul nuovo ordinamento della PM crediamo che sia fondamentale rivendicare con forza il fatto che anche gli istruttori amministrativi abbiano un percorso di riqualificazione.
Tutti gli interessati sono invitati a mettersi in contatto con i nostri delegati di posto di lavoro affinché sia garantito il coinvolgimento di tutti i lavoratori in ogni sede per determinare una speranza nel futuro della propria vita lavorativa, “senza morire come siamo nati.”
Per contatti: Daniele Cotoloni c/o 13° Dipartimento: d.cotoloni@entilocali.rdbcub.it