Roma. VENDUTI!

In allegato l'accordo e il volantino

Roma -

VENDUTI!

Mentre i carichi di lavoro aumentano e il personale viene sempre più vessato, si chiude una pagina vergognosa nelle trattative sindacali al Comune di Roma

 


Si è conclusa da poco la trattativa con cui si è dato corso alla riqualificazione del servizio ispettivo annonario. Ma diversamente da altre riqualificazioni effettuate in precedenza e del tutto legittime, in questo caso l’Amministrazione Comunale ha addirittura inventato una qualifica ad hoc, in categoria D, destinata ad accogliere quegli ispettori che non intendono transitare nella Polizia Municipale.


Crediamo che l’accordo concluso sia un vero e proprio insulto alle migliaia di Lavoratori e Lavoratrici  che da una vita aspettano un barlume di possibilità rispetto allo sviluppo della propria carriera: a cominciare dagli stessi ispettori annonari, che transiteranno nel Corpo dei Vigili Urbani a parità di categoria, fino a quei 300 istruttori amministrativi risultati idonei al concorso in categoria D, ma dimenticati anche in questa circostanza.


Abbiamo verificato anche una sostanziale incongruenza tra i numeri effettivi del personale ispettivo che potrebbe beneficiare di questo percorso riservato e i numeri individuati dall’amministrazione comunale. Sorge il forte sospetto che si tratti di una casellina vuota da riempire con nuove clientelari assunzioni o rivolta agli amici degli amici.


La priorità data a questo accordo non ci convince affatto, né crediamo possa convincere i vincitori di concorso pubblico ancora in attesa di una chiamata, i precari in attesa di una stabilizzazione, il personale del settore scolastico educativo in attesa di un nuovo accordo contrattuale, l’esigenza per tutto il personale di avere un buono pasto vero rispetto all’elemosina di € 5,25.


RdB non ha sottoscritto l’accordo anche perché la nuova figura professionale – se proprio necessaria – avrebbe potuto essere accessibile a tutti coloro che hanno maturato una competenza specifica all’interno dell’ente (pensiamo in primis a coloro che per anni hanno cercato di far funzionare le attività relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro) in ragione della loro anzianità di servizio.


Per questo valuteremo assieme ai Lavoratori e alle Lavoratrici le iniziative specifiche – anche di natura legale – da porre in essere per consentire a tutti di concorrere alle selezioni per il nuovo profilo professionale di “Funzionario dei sistemi di prevenzione-protezione e monitoraggio dei servizi”

CONTRO IL SINDACALISMO CONCERTATIVO
PER DARE PIÙ FORZA ALLA RDB